L’AQUILA – Si era candidato per portare il “Governo in Abruzzo”. La sconfitta elettorale però non glielo consentirà. In ogni caso D’Alfonso ha deciso: preferirà Roma alla Regione, il che significa elezioni probabilmente in autunno.
“Onorerò il mandato popolare che ho ricevuto per rappresentare le esigenze dell’Abruzzo a Roma” ha precisato il Governatore”. Che ha anche aggiunto di prendere atto di “un voto che sancisce la sconfitta della proposta di governo del Partito Democratico. Le nostre ragioni sono apparse più deboli di quelle messe in campo dalle opposizioni di ieri. Certo sorprende la vastità del consenso a forze populiste e antieuropee e lascia non poche preoccupazioni lo scenario che si prepara per il Paese nell’incertezza dei numeri in Parlamento che al momento non lascia intravedere la possibilità di formare un Governo. Senza dubbio i vincitori di oggi, in particolare il Movimento 5 Stelle e la Lega di Salvini dovranno farsi carico di questo onere, dimostrando di saper realizzare quanto promesso nella loro efficacissima campagna elettorale».
E proprio sull’elezione D’Alfonso chiarisce: “Come sono abituato a fare, onorerò il mandato popolare che ho ricevuto per rappresentare le esigenze dell’Abruzzo a Roma. Non appena la mia elezione sarà convalidata, si aprirà il procedimento previsto dalla norma per risolvere la questione dell’incompatibilità. Sono certo che il Centrosinistra saprà mettere in campo i candidati migliori e più in grado di meritare il vincente consenso degli Abruzzesi già nel prossimo futuro, e in questo senso l’esempio che ci viene proprio oggi da Zingaretti nel Lazio ci è di non poco incoraggiamento”.
Cosa succederà adesso? A più riprese D’Alfonso aveva espresso la volontà di rimanere in Regione fino a dicembre, portando le elezioni alla scadenza naturale di primavera (dalle dimissioni ci sarebbero comunque 3 mesi per indire nuove elezioni). In realtà molto dipenderà dai tempi dell’iter per la contestazione dell’incompatibilità, compito delegato alla Giunta delle elezioni. Salvo imprevedibili lungaggini, difficilmente D’Alfonso arriverà a dicembre da presidente della Regione. Più probabilmente si arriverà al voto prima del nuovo anno.