AVEZZANO – Automobilisti bloccati per ore nella Valle del Giovenco sotto la bufera. Le richieste di aiuto sono iniziate da stanotte. E’ un vero dramma quello che stanno vivendo alcuni marsicani bloccati all’interno delle loro auto, una decina, a causa della neve e del vento forte che non permette ai soccorsi di intervenire. Sul posto sono intervenuti uno spazzaneve, rimasto a sua volta bloccato, e due mezzi di soccorso dei vigili del fuoco.
La macchina di una societa’ di vigilantes in servizio, che stavano accorrendo intorno all’una di notta per un allarme scattato, e’ bloccata sotto la bufera da circa otto ore con due persone a bordo. Automobilisti e passeggeri non possono neanche uscire dalle auto a causa del vento forte. Chi ha provato ad aprire la macchina si e’ ritrovato con gli sportelli scardinati. “Siamo bloccati qui da ore”, spiegano gli sfortunati automobilisti, “e’ necessario che qualche mezzo speciale arrivi a liberarci”.
E a proposito di strade, le autostrade abruzzesi A24 e A25, gestite dalla concessionaria della Strada dei Parchi, sono chiuse dalle 4 di stamane per le bufere di neve. Il vento, molto, forte ha toccato e superato in alcuni momenti i 140 Km orari. La visibilita’, ridotta a zero, ha spinto la direzione della Coa della Polizia stradale a chiedere la chiusura al traffico per problemi di sicurezza. Il tratto interessato dalla tempesta di vento e neve e’ quello tra la Valle Peligna e la Marsica.
La societa’ Strada dei Parchi raccomanda agli automobilisti di evitare di mettersi in viaggio e soprattutto di non forzare il blocco imposto sia alle auto sia ai mezzi pesanti. Con i suoi uomini e con i propri mezzi la concessionaria continua a lavorare per evitare accumuli di neve sul manto stradale, ma, fino a quando non ci saranno condizioni di visibilita’ sufficienti, A24 e A25 resteranno chiuse al traffico nei tratti autostradali tra Celano e Pratola Peligna, in entrambe le direzioni.
Intanto, questa notte, all’una, sono stati rimossi i mezzi pesanti in panne che, nella serata di ieri, avevano provocato una lunga coda di auto nel tratto tra Pratola e Cocullo. Lentamente la lunga coda di auto si e’ mossa. Ci sono volute ore, ma alla fine, gli automobilisti hanno potuto raggiungere le uscite preceduti da spartineve, scortati dalla polizia e assistititi dalla Protezione Civile.