PESCARA – La sua prima serie A è ormai agli sgoccioli. Così come lo è il suo rapporto lavorativo con il Pescara. Parla Daniele Delli Carri. Parla e si sfoga: “Al 99% me ne andrò da Pescara, dispiace perché per me è come lasciare una famiglia, gioia dopo tutto questo tempo è dopo anni di lavoro. Tra dieci giorni mi metterò al tavolo con la società e chiariremo il nostro rapporto e le responsabilità per una stagione andata male”. Delli Carri poi si sofferma sula questione allenatore: “Si sa che nel calcio quando le cose non vanno chi paga sono sempre gli allenatori ed i direttori sportivi. Per quanto mi riguarda Bucchi è un ottimo tecnico, ha fatto bene nel momento in cui gli è stata concessa fiducia ed ha tutte le capacità per guidare il Pescara anche la prossima stagione”.
Su Quintero e Weiss il Ds pescarese ha le idee chiare: “Ha ragione Galliani. In Italia non è facile prendere giocatori né tantomeno venderli tra i club, si sta pagando la crisi economica. C’è la regola che devi presentare la fideiussione in lega ma in questo momento servirebbe più elasticità. Chiaramente il loro è un costo importante e nessun club italiano vuole investire una cifra del genere. Quintero partirà per giocare con la Nazionale mentre con Weiss l’accordo con il suo procuratore era chiaro: in caso di retrocessione sarebbe stato venduto”.
Intanto oggi pomeriggio la squadra ha disputato un’amichevole a Popoli contro la formazione locale. E’ finita 12-1 per i biancazzurri. Sono andati a segno Cascione, Caraglio, Sforzini, Celik, Blasi, Vukusic, Catalano, Rizzo, Bjarnason e tripletta di Abbruscato. Per il Popoli ha segnato Di Gregorio.
Queste le formazioni scese in campo:
1’tp: Falso; Balzano, Bocchetti, Bianchi Arce, Zauri; Togni, Blasi; Celik, Cascione, Caraglio; Sforzini.
2’tp: Falso; Bocchetti (35′ st Iannascoli), Capuano, Mbodj, Zanon; Bjarnason, Rizzo; Di Francesco, Vukusic, Catalano; Abbruscato.