SULMONA – L’apparentamento dei giorni scorsi in vista del ballottaggio non è passato inosservato. Sono proprio i due politici che oggi precisano la loro posizione e le motivazioni della scelta. Gli obiettivi di programma tra Bruno Di Masci e la sua coalizione “La citta’ che vogliamo” con Forza Italia, rappresentata da Elisabetta Bianchi – scrivono i due in una nota dove sostengono di stare insieme per risolvere i problemi di Sulmona – riguardano l’inserimento di Sulmona nei poli di attrazione regionale, l’opposizione al progetto Snam, la tutela dei presidi scolastici, sanitari, giudiziari, civici e della Pubblicazione amministrazione, la difesa e il potenziamento delle vie di comunicazione su gomma e su rotaia, la valorizzazione del patrimonio comunale ed una programmazione dell’edilizia pubblica, delle attivita’ produttive agroalimentari e industriali e della sicurezza urbana, potenziamento della prevenzione e sicurezza antisismica.
“La citta’ ha bisogno di esprimere un voto consapevole, noi abbiamo presentato in modo chiaro i nostri obiettivi programmatici ai cittadini, adesso e’ il momento di un confronto con l’altra coalizione – ha detto Elisabetta Bianchi – Annamaria Casini, candidata della coalizione di riferimento dell’assessore regionale Andrea Gerosolimo, deve dirci cosa pensa sui problemi della citta’, perche’ finora da lei non abbiamo sentito mai opinioni sui temi dell’attualita’ cittadina, come quelli gia’ da noi approfonditi tra i quali la delocalizzazione del casello autostradale Sulmona-Pratola o il declassamento dell’ospedale dell’Annunziata, gia’ svuotato delle funzioni di ospedale di primo livello, quindi pretendiamo risposte serie e non fumo negli occhi da parte di Annamaria Casini”.
Bruno Di Masci, replicando a chi ha mosso accuse di inciuci, ha sottolineato di essere “molto preoccupato per il fatto che nella campagna elettorale della coalizione avversaria sia stata espressa solo poverta’ di argomenti, invece noi abbiamo trovato un punto d’incontro sui temi principali della citta’, confermando di essere forze propositive”.
Di Masci ha aggiunto che “fin dall’inizio della campagna elettorale Annamaria Casini ha scelto solo di scendere a critiche personali, compresa la scelta di cattivo gusto di ironizzare sulla mia eta’ ma non ha mai espresso un suo punto di vista, ne’ presentato mai una sua proposta su centrale Snam, ospedale, tribunale, macchina amministrativa del Comune, bretella autostradale, trasporti ferroviari e su gomma” ha concluso Di Masci. Tornando infine sull’apparentamento Di Masci ha posto in evidenza come “Elisabetta Bianchi svolgera’ un ruolo assai importante nel Consiglio comunale, per il contributo valido di proposte, idee e progetti che dara’ alla vita amministrativa cittadina”.