MONTESILVANO – Non ce l’ha fatta più il sindaco di Montesilvano Attilio Di Mattia. Dopo le continue critiche nei suoi confronti, arriva la replica: “Andrò avanti spedito come un treno. Adesso basta però, si fanno troppe chiacchiere inutili sulla mia città”. Di Mattia chiede ai suoi cittadini che lo lascino lavorare e di criticarlo solo sulle questioni concrete e non più “sul “nulla del nulla”. “Chi mi sostiene – dice – sa benissimo qual è la strada che voglio tracciare. Se vogliono continuare a camminare con me, bene, altrimenti lo si sappia da subito: a differenza di altri, non tratterrò nessuno. Adesso pero’, basta parlare di crisi inesistenti, di polemiche inutili e sterili: parlatemi di Montesilvano e vi ascolterò”.
Rivolgendosi in particolare al segretario del Pdl Lorenzo Sospiri il primo cittadino dice che “sentir parlare di Montesilvano da parte di chi l’ha lasciata senza un soldo e con tanti problemi da risolvere, e’ davvero troppo e inopportuno. Per quanto riguarda la mia maggioranza, stia tranquillo perché andrò avanti spedito come un treno e poco importa se il Tar ha dato ragione al Pdl (che ha assegnato uno scranno in piu’ all’opposizione nella persona di Claudio Daventura).
Ho chiesto il contributo dell’opposizione più volte – dice Di Mattia – e se non arriverà faremo da soli”. Di Mattia non sembra particolarmente preoccupato dalle frizioni tra partiti.” La nostra maggioranza ha delle personalità esperte e altre giovanissime e la sintesi di queste due anime e’ la nostra forza, perché l’equilibrio che cerco non e’ tra i partiti, come erano abituati a fare nelle vecchie amministrazioni”.