L’AQUILA – Saranno oltre un milione e mezzo i fondi a disposizione per iniziative ed eventi per non dimenticare il sisma che sconvolse L’Aquila e un’intera regione. È l’accordo sottoscritto oggi dal sottosegretario Gianluca Vacca per il Ministero dei beni e culturali e il sindaco Pierluigi Biondi per il Comune dell’Aquila, per l’attuazione del programma di iniziative culturali che si terranno quest’anno, in occasione del decennale del sisma del 2009.
Al via il 6 aprile, giorno in cui nel 2009 la scossa di magnitudo 6.3 provocò 309 morti, e fino al 31 dicembre 2019, le celebrazioni tra L’Aquila e i territori del cratere, spiega il Sottosegretario Vacca, si divideranno “in Rete dei luoghi della cultura, Festival degli incontri, Convegno internazionali e una serie di altri eventi”. Per la copertura economica, un milione è stato assicurato nell’ultima legge di bilancio dal Mibac, 400 mila sono quota residua dei fondi Restart del Comune de L’Aquila e 170 mila sono stati appostati dall’amministrazione del capoluogo abruzzese. Due i comitati, uno tecnico scientifico e uno operativo diretto da Giampiero Marchesi.
“Il manifesto – dice il sindaco Biondi – sarà L’Aquila città della memoria e della cultura, non come semplice elaborazione del lutto, ma come parte integrante della ricostruzione per capire cosa c’è ancora da fare, dove dobbiamo andare e per fare dell’Aquila una vetrina delle buone pratiche”.