L’AQUILA – “Abbiamo esaminato tutte le istanze dei sindaci e dei portatori di interessi istituzionali con un approfondimento del quadro conoscitivo della pericolosita’ e dei rischi delle aree interessate affrontando anche la modalita’ con cui legare tutti i profili di competenza e conoscenza che possono aiutare l’Abruzzo a recuperare la sanezza dei suoi spazi, del capitale naturale e delle dotazioni ambientali”. E’ il commento del Presidente della giunta regionale, Luciano D’alfonso che questa mattina, all’Aquila, ha presieduto la riunione del Comitato istituzionale dell’Autorita’ dei bacini di rilievo regionale dell’Abruzzo con all’ordine del giorno, tra l’altro, le modifiche alle cartografie del Piano stralcio fenomeni gravitativi e processi erosivi oltre all’approvazione del piano attivita’ e del rendiconto di esercizio.
Un incontro partecipato a livello istituzionale, alla presenza del Segretario generale dell’Autorita’ di bacino, Michele Colistro, dei due assessori regionali di competenza, Donato Di Matteo e Mario Mazzocca, del Presidente della provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio e di alcuni assessori provinciali. Al centro della riunione la nuova zonizzazione tecnica e normativa del rischio ambientale e idrogeologico per una definizione esaustiva, in termini di conoscenze, metodi e tecniche delle condizioni di rischio e quanto e’ realmente fattibile con le risorse umane, strumentali ed economiche oggi disponibili.
“Ho voluto conoscere – ha aggiunto D’Alfonso – punti di forza e di debolezza attuali dell’attivita’ di pianificazione e programmazione da cui dovranno scaturire programmi di interventi prioritari finalizzati all’abbattimento del rischio per la popolazione e le aree esposte e la messa a punto di strategie di mitigazione e difesa dai rischi naturali ed antropici”. I lavori del comitato istituzionale dell’Autorita’ di bacino sono aggiornati al 16 settembre, alle ore 9.20.