PESCARA – Per l’attuazione dell’Obiettivo Rifiuti del Par Fas 2007-2013, Csaranno destinati alla Provincia di Pescara circa cinque milioni. E’ la somma che grazie alla Regione consentirà di attuare il Piano provinciale dei rifiuti pubblicato sul Bura nel mese di dicembre”. Lo specifica il presidente della Provincia Guerino Testa dopo l’annuncio, arrivato dall’assessore regionale Mauro Di Dalmazio, degli investimenti promossi sul territorio per migliorare ulteriormente il sistema Abruzzo, sul fronte dei rifiuti.
“A gestire queste somme – spiega l’assessore all’Ambiente Mario Lattanzio – saranno i Comuni e il Consorzio Ambiente spa che dovranno occuparsi della realizzazione di tutti quegli impianti a servizio della filiera della raccolta differenziata che la Provincia ha previsto nel Piano rifiuti 2011-2015 e che riguardano diverse localita’ del pescarese”. L’assessore ricorda nel dettaglio le indicazioni programmatiche contenute nel Piano. A Popoli, Scafa, Tocco da Casauria, Spoltore, Montesilvano e Citta’ Sant’Angelo sorgeranno dei centri di raccolta (per la realizzazione di ognuna di queste strutture le somme a disposizione saranno pari a 250mila euro circa). Conferendo i rifiuti ingombranti in uno di questi centri – prosegue Lattanzio – sara’ utilizzata dai cittadini la eco-card che consentira’ loro di accumulare punti per ottenere una riduzione della tariffa, al momento del calcolo. Le modalita’, poi, saranno fissate dai singoli Comuni.
A Lettomanoppello, invece, sorgera’ un impianto di compostaggio sperimentale (la somma a disposizione e’ di circa 70mila euro) mentre ad Alanno, cosi’ come a Loreto Aprutino, ci saranno delle piattaforme ecologiche (quella di Alanno esiste gia’ e per l’attivazione saranno messi a disposizione 184 mila euro mentre per Loreto le risorse ammontano a 400mila euro). Una somma consistente, pari a due milioni e mezzo di euro, andra’ a coprire l’investimento per l’impianto di compostaggio previsto a Spoltore, che servira’ l’intero territorio provinciale, mentre per ciascuno dei due centri di riuso (pianificati nei comuni con piu’ di ventimila abitanti) saranno disponibili 100mila euro circa. Testa e Lattanzio mettono in evidenza che “il primo step fondamentale per i 46 comuni del pescarese e’ stata la messa a punto e l’approvazione del Piano da parte della Provincia”.