VASTO – AAA cercasi persone con problemi di alcool. L’iniziativa è del Ser.T di Vasto. I medici cercano infatti uomini e donne fra i 18 e i 75 anni, che hanno problemi connessi al consumo di bevande alcoliche, per invitarli a partecipare a uno studio clinico internazionale che intende verificare l’efficacia di un farmaco contro la dipendenza dall’alcol. E’ quanto si legge in una nota dell’ufficio stampa della Asl 2 Lanciano Vasto Chieti.
“Il Ser.t di Vasto partecipera’ a una ricerca condivisa tra centri europei finalizzata a comprendere se questo farmaco sia davvero in grado di ridurre il desiderio di bere alcolici e prevenire le ricadute di chi soffre di dipendenza da alcol ed e’ in fase di disintossicazione”, spiega la nota. “I soggetti coinvolti nella sperimentazione saranno reclutati esclusivamente su base volontaria. Per partecipare allo studio, che durera’ 14 settimane, bisogna essere fisicamente sani, non bisogna assumere farmaci per problemi psichiatrici, come ad esempio gli antidepressivi, e le donne non devono essere incinta o in allattamento. Lo studio prevede che i soggetti coinvolti siano visitati una volta a settimana dai medici del Ser.T durante tutto il periodo di studio, nel corso del quale saranno anche adeguatamente supportati per il trattamento dell’astinenza di alcol. La ricerca e’ stata approvata da tutte le autorita’ regolatorie preposte e dai comitati etici”, prosegue la nota della Asl 2.
“Per il Ser.T. di Vasto – sottolinea il direttore del servizio, Fernando Fantini – partecipare a questo studio, che interessera’ vari centri in tutta Europa, e’ una grande opportunita’. Non e’ usuale, infatti, che strutture dedicate alle dipendenze da droga e alcol vengano coinvolte in questo tipo di sperimentazioni. Invito, pertanto, tutti i soggetti interessati a contattarci e a prendere parte a questa ricerca che potrebbe rappresentare la soluzione definitiva ai loro problemi di alcol. Mi piace sottolineare, infine – conclude Fantini – che tutto il personale del Ser.T di Vasto ha deciso di rinunciare ai compensi connessi con la sperimentazione e di utilizzare gli stessi per rinnovare gli ambienti e gli arredi della sede del nostro Servizio”