FIRENZE – E’ finito l’incubo del seviziatore di prostitute che a Firenze ha ucciso durante un sadico rituale una giovane romena. Ricardo Viti, idraulico 55enne, e’ stato arrestato per la morte di Andreea Cristina Zamfir, il cui cadavere fu trovato quattro giorni fa, legato a una transenna a mo’ di crocifissione, sotto un cavalcavia alle porte del capoluogo toscano.
Al pubblico ministero Paolo Canessa che lo interroga avrebbe gia’ ammesso le proprie responsabilita’ e detto che sperava che trovassero la vittima “come successo con le altre”. “E’ finita, e’ finita. Ho fatto una sciocchezza” ha detto Viti agli uomini della mobile quando stamane all’alba sono arrivati a casa sua. Tra gli elementi che hanno portato al fermo ci sarebbe il nastro adesivo con il logo dall’azienda ospedaliera che e’ stato trovato in casa sua e con il quale era stata immobilizzata la giovane donna. Si attende ora l’esame del Dna per verificare se e’ l’autore anche delle altre sevizie denunciate negli anni.
“Sono state trovate prove inconfutabili a suo carico, l’uomo ha confessato il delitto” ha scritto su Twitter il ministro dell’Interno Angelino Alfano che ha ringraziato “le donne e gli uomini della polizia che proteggono i cittadini”.