L’AQUILA – Due settimane di emergenza incendi. E adesso? Addirittura una piccola spolverata di neve sulla cima del Gran Sasso. Un paradosso, eppure è così. Il brusco calo delle temperature ha prodotto i suoi frutti, come da previsioni meteo. Dunque non c’è da sorprendersi se sulle cime più alte e comparsa la neve, per quanto precoce sia. Eppure, a pochi giorni dal caldo africano, fa un certo effetto.
Nell’aquilano, in quota, segnalati ghiaccio e neve al rifugio Franchetti, pertanto è consigliato non avventurarsi per escursioni che potrebbero presentare qualche rischio, in particolare sui due corni del Gran Sasso. Un leggerissimo velo di neve è caduto anche sulla cima della Majella.