SULMONA – “Fabrizia Di Lorenzo è stata una cittadina dell’Europa, alimentata dalla cultura e dall’impegno maturati nel percorso dei suoi studi non ha avuto paura della diversità delle lingue e delle culture e per questo è riuscita a vivere in un Paese diverso da quello di origine. Questo è l’esempio che ha lasciato, a noi tutti ed in particolare ai giovani”.
Così il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, oggi, nel laboratorio linguistico nel Liceo Vico, intitolato a Fabrizia Di Lorenzo, ha introdotto, insieme alla madre di Fabrizia, Giovanna Frattaroli, l’incontro dedicato alla presentazione delle due borse di studio intitolate alla memoria alla giovane sulmonese vittima dell’attentato di Berlino, promosse dal comitato Insieme per Fabrizia Di Lorenzo e patrocinate dal Consiglio regionale.
Le borse di studio, dell’importo di 2500 euro ciascuna, saranno assegnate a due studenti del quinto anno del Liceo Vico, lo stesso istituto frequentato da Fabrizia. La commissione che valuterà gli studenti meritevoli della borsa di studio è composta da Giovanna Frattaroli, presidente del Comitato Insieme per Fabrizia Di Lorenzo, Giuseppe Di Pangrazio, Caterina Fantauzzi, l’insegnante Anna Maria Iervolino e due componenti del consiglio d’istituto del Liceo Psicopedagogico G.Vico, Nicola Ballatore e Matteo Mascetta. Le domande dovranno essere presentate entro il 31 luglio. I dettagli ulteriori sulle borse di studio sono pubblicati sul sito dell’istituto.