PESCARA – Mancano ormai venti giorni al 25 maggio e la campagna elettorale degli aspiranti governatori regionali continua senza sosta. Inaugurazioni, visite, incontri, convegni. Chi più ne ha più ne metta. Ognuno dei candidati ha i suoi punti chiave per far leva sull’elettorato. Luciano D’Alfonso insiste sui temi dei conti regionali: “Mi aspetto una tegola il 26 maggio: il bilancio dell’Arpa, e mi auguro che si faccia luce con verità sui conti delle società partecipate perché sono bombe nascoste dalla cipria dell’attuale governo regionale. Voglio evitare l’interruzione di pubblico servizio che si potrebbe verificare. Chiederemo ai quattro presidenti degli ordini provinciali dei commercialisti di verificare il bilancio della Regione e la consistenza del deficit delle società terze, chiedendo poi la validazione della ragioneria generale dello Stato. Va fatto dunque un lavoro di risanamento strutturale del bilancio” precisa ancora D’Alfonso. “Ad esempio la spesa farmaceutica attuale ammonta a oltre 300 milioni, se ne possono risparmiare almeno 40 con un solo centro di acquisto, raccolta, conservazione e distribuzione più razionale dei farmaci. Dobbiamo combattere la mobilità passiva, lì si possono recuperare almeno altri 60 milioni; e altri 100 arriveranno tagliando le spese gonfie e grasse dei global service”.
Ovviamente gli argomenti di Chiodi sono ben diversi: il presidente uscente punta sulla Green economy, commentando l’ottavo posto nella classifica nazionale e la migliore performance nel 2013 ottenuti dall’Abruzzo nei dati di Fondazione impresa. “La Regione Abruzzo – dice Chiodi – con un indice pari 0,127 va ad occupare l’ottava posizione immediatamente a ridosso delle regioni del Centro Nord che fanno registrare valori assoluti importanti, e molto al di sopra della media nazionale bloccata ad un -0,105. Per Chiodi si tratta di un risultato che conferma i progressi che la regione sta facendo nel campo della Green economy con l’avvio di progetti di respiro nazionale ed europeo. Nel 2013 “siamo stati in grado, in più rispetto alle altre regioni, a calare questa nostra rinnovata esperienza sul territorio con una serie di iniziative importanti. Chiodi ricorda anche la buona performance nell’agricoltura biologica con un parametro di 118 operatori nel biologico per 100 mila abitanti e con una superficie totale dedicata all’agricoltura biologica pari al 6,1%.”