ALBA ADRIATICA – Si trovava ai domiciliari per droga dopo che su di lei e l’intera famiglia era stata emessa la misura cautelare personale per la reiterata attivita’ di spaccio di sostanze stupefacenti dentro casa e nei dintorni. Nonostante cio’, N. L., 22 anni di Alba Adriatica continuava i suoi traffici. A casa riceveva, nonostante il divieto del giudice di avere rapporti esterni, tossicodipendenti provenienti anche da Chieti e Pescara.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Alba Adriatica avevano osservato l’andirivieni di tossicodipendenti fermandone alcuni. Avevano appena acquistato la dose (poi sequestrata). Cosi’ e’ stato rimesso un rapporto alla procura ed il giudice, Carlo Saverio Ferraro, ha revocato il beneficio dei domiciliari ed ha disposto il trasferimento in carcere della giovane.