ATESSA – La morte del nazista Erich Priebke, deceduto a Roma tre giorni fa all’età di 100 anni, è stata “ricordata” con una decina di manifesti funebri affissi ieri pomeriggio da ignoti nel comune di Attesa sui muri solitamente utilizzati dalle agenzie di pompe funebri del posto per le affissioni.
Il sindaco, Nicola Cicchitti, li ha fatti rimuovere oggi per affissione abusiva e ha denunciato il fatto in un esposto ai carabinieri, al prefetto di Chieti e alla Procura della Repubblica di Lanciano. I manifesti sono stati stampati in proprio, stando a quanto si apprende. Nel foglio listato a lutto, oltre al nome del nazista, un messaggio: “riposa in pace capitano”, firmato “camerati atessani” e due immagini sacre.
Non ci sono altri dettagli nel manifesto che e’ stato pubblicato su facebook ieri in tarda serata da alcuni utenti indignati dal gesto. “Si tratta di pochi fanatici da cui ovviamente tutta la comunita’ atessana prende le distanze” ha detto il sindaco. “Questi fantomatici ‘camerati’ si celano dietro un foglio invece di venire allo scoperto, posto che esistano. Temo che qualcuno abbia voluto con questo gesto da vili mettere in cattiva luce il nostro paese: purtroppo, visto il clamore che ha suscitato, sembra esserci riuscito”.