
PESCARA – Comincia con una prefazione di Arrigo Sacchi il libro “Il Pescara di Zeman ha stravinto il campionato di serie B grazie a un calcio sontuoso, moderno e armonioso”. Uno scritto interamente dedicato al boemo, ideato e realizzato dai giornalisti Oscar Buonamano e Sergio Cinquino. Non a caso l’uscita del libro che celebra le imprese del Pescara dello scorso anno esce dopo che il boemo ha inanellato 5 vittorie consecutive con la sua Roma e dopo il beneaugurante successo del Pescara di Cristiano Bergodi contro il Genoa.
“Le sue squadre hanno avuto sempre una forte identità e una sintonia come poche altre. Zeman è una persona per bene e un grande allenatore, con sensibilità, passione e capacità didattiche come pochi. Le sue squadre sono intonate, con un gioco che trasmette allegria e protagonismo a prescindere dalle esperienze dei singoli e dagli investimenti”, continua Sacchi che, presentando il libro, ripercorre le tappe significative di una stagione calcistica indimenticabile per Zeman e per il Pescara, una lunga cavalcata verso la conquista della serie A, seguita dapprima con interesse, poi con stupore e infine con sempre maggiore ammirazione dall’intero mondo del calcio.
Il libro ripercorre una delle “pagine più belle dello sport italiano degli ultimi anni”, in cui gli autori spiegano che “non è esagerato parlare di stagione da record per il Pescara di Zeman che ha vinto il campionato di serie B 2011/2012. La squadra biancazzurra ha totalizzato 83 punti in 42 partite, ne ha vinte 26, pareggiate 5 e perse 11. Le vittorie in trasferta sono state 12. Il marchio di fabbrica è stato ancora una volta il gol, 90 realizzati, 55 le reti subite. Con il 16,42% del totale degli spettatori di tutta la serie B, il Pescara detiene anche il primato di spettatori per le partite casalinghe”.
In virtù dei suoi risultati, “la Lega di serie B ha assegnato questi premi: migliore squadra della serie B, Zeman miglior allenatore, Insigne miglior attaccante e Immobile capocannoniere del torneo. Ultimo record, in questo caso riguarda esclusivamente la storia della squadra adriatica, la convocazione nella Nazionale italiana Under 21 di ben cinque calciatori: Insigne, Verratti, Immobile, Capuano e Romagnoli”.