TAGLIACOZZO – Sullo scoppio della fabrica di fuochi di artificio di Tagliacozzo, in localita’ San Donato, in cui tre persone sono morte e 4 sono rimaste ferite, la Procura della Repubblica di Avezzano ha aperto un fascicolo al momento a carico di ignoti e nel quale viene ipotizzato il reato di omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Lo ha dichiarato lo stesso procuratore capo, Maurizio Maria Cerrato, al termine della breve visita effettuata sul luogo della tragedia in cui stanno operando alcuni periti tra cui uno balistico, nominati dallo stesso procuratore capo.
Sono stati recuperati e trasferiti all’obitorio dell’ospedale di Avezzano, i corpi delle tre persone rimaste uccise. Le vittime si chiamavano Valerio Paolelli di 37 anni di Tagliacozzo, figlio del titolare Sergio, anche lui rimasto ferito nell’esplosione; Antonio Morsani di 47 anni di Rieti ed Antonello D’Ambrosio di 33 anni di Petrella Liri, frazione di Cappadocia (L’Aquila). E proprio contemporaneamente al ritrovamento di D’Ambrosio, suo padre ha avuto un malore ed e’ stato trasportato all’ospedale di Avezzano. Dei tre feriti, uno solo resta ricoverato all’ospedale di Avezzano, mentre gli altri due sono stati gia’ dimessi nella giornata di ieri.
E’ ricoverato all’ospedale di Avezzano, reparto chirurgia, l’algerino di 61 anni rimasto coinvolto nell’esplosione di ieri. Non e’ in pericolo di vita e presenta ustioni di secondo grado (di gravita’ intermedia: nella classificazione medica quelle di primo grado sono lievi, quelle di terzo molto gravi). Oltre alle ustioni, l’uomo ha alcune ha fratture. Le altre due persone, portate al pronto soccorso dopo le cure prestate sono state dimesse dall’ospedale nella giornata di ieri. Si tratta di due operai 42enni che hanno riportato escoriazioni e vari traumi. Le informazioni sono state comunicate dal direttore sanitario dell’ospedale di Avezzano, Lora Cipollone.
Intanto il sindaco di Tagliacozzo ha proclamato il lutto cittadino (il giorno, o i giorni devono essere ancora decisi) e rinviato il tradizionale festival ‘Ascanio’. La manifestazione rinascimentale dedicata ad Ascanio Mari doveva partire domani ma l’amministrazione comunale alla luce della tragedia ha deciso, almeno per ora, di annullare il festival. Durante il summit di questa mattina il primo cittadino Maurizio Di Marco Testa, e l’assessore alla cultura Gabriele Venturini hanno comunicato che la manifestazione, prevista nel weekend, verra’ rimandata a data da destinarsi.