PESCARA – Anche Pescara ha la sua manifestazione di protesta, con la partecipazione di un gruppo nutrito di persone, arrivate in città da tutta la regione. I “veri italiani” (si definiscono così) hanno attuato prima un volantinaggio di sensibilizzazione della cittadinanza, poi bloccato il traffico in piazza Duca d’Aosta. La manifestazione è stata annunciata “ad oltranza” e mira a “cacciare i criminali che stanno al potere, riprendere la sovranita’ popolare sancita dalla Costituzione” ed e’ “contro la globalizzazione che ha sterminato il lavoro e i sacrifici di una vita, contro l’Euro e questo modello di Europa, per riappropriarsi della democrazia e difendere la dignita’ e il futuro dei figli”.
Nel volantino distribuito in strada “i veri italiani (disoccupati, precari, pensionati, lavoratori, studenti, madri e padri)” dicono di volersi “ribellare” contro una serie di “ingiustizie”, derivanti dal fatto che “ci stanno portando alla fame, stanno distruggendo l’identita’ di un paese, stanno annientando l’avvenire di intere generazioni”. Con striscioni e cartelli i manifestanti cercano di coinvolgere anche altre persone e, per alzare l’attenzione di chi passa in corso Vittorio, si sono posizionati in mezzo alla strada, paralizzando per qualche minuto il traffico.