L’AQUILA – Erano anni che nell’aquilano si chiedeva il rilancio dell’aeroporto dei Parchi. L’idea era quella di aumentare l’offerta attraverso una serie di voli di linea che potessero collegare il capoluogo abruzzese al resto della penisola. Detto fatto. Un volo di linea L’Aquila – Milano è diventato realtà. Con un piccolo particolare però: non ci sono i passeggeri.
Alcuni giorni fa, dopo il primo volo ufficiale con solo una manciata di persone a bordo, già si intravedeva un futuro poco roseo per la tratta. E così sono arrivate le prime cancellazioni dei voli, causa mancanza passeggeri. A breve il volo verso il capoluogo lombardo dovrebbe tornare a decollare ma l’assenza di prenotazioni, rende inevitabili alcune analisi sullo scalo di Preturo.
Sulla vicenda è intervenuta anche la senatrice abruzzese del Pd Stefania Pezzopane. “È evidente che dobbiamo evitare brutte figure”, sottolinea. “Va fatta una verifica del bacino d’utenza sul quale può contare l’aeroporto aquilano e coinvolgere la Regione e quindi il presidente Luciano D’Alfonso nella programmazione futura”. La senatrice evidenza la necessità di “mettere in rete lo scalo del capoluogo con quello di Pescara nell’ambito del piano regionale dei trasporti, strumento per il quale – aggiunge – la giunta in passato ha difettato. Senza un piano dei trasporti – sottolinea la senatrice – lo sforzo gigantesco dell’amministrazione comunale sarebbe vanificato. In mancanza di un bacino di utenza adeguato, andrebbe individuata una nuova vocazione per lo scalo o pensare all’attivazione delle rotte sociali”, conclude la senatrice.
Dello stesso avviso è il sindaco Cialente che evidenza come “la Regione debba puntare sullo scalo di Pescara che è il vero aeroporto d’Abruzzo. “Quello aquilano – aggiunge il primo cittadino – deve avere come mission quella di essere un’ infrastruttura al servizio della Protezione civile, pur non sottovalutando la questione dei voli commerciali che vanno potenziati – conclude – anche attraverso l’attivazione di rotte sociali”.