L’AQUILA – “Trecento milioni in due anni previsti per la ricostruzione dalla legge di stabilita’ 2014, anticipando le risorse disponibili sugli anni successivi, costituiscono un segnale preciso dell’intenzione del governo di non rompere la continuita’ dell’afflusso di risorse verso l’Abruzzo”. Di questo e’ convinto il ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia, che ha rassicurato telefonicamente il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, e il coordinatore dei sindaci del Cratere, Emilio Nusca, sulle decisioni contenute nella Legge di Stabilita’ 2014 approvata dal governo.
Il ministro ha detto di essere consapevole che “si tratta di un rifinanziamento non sufficiente a coprire le reali esigenze di un territorio che sta lavorando in maniera alacre al pieno recupero del proprio tessuto urbano”. A tal fine il ministro ha tuttavia confermato agli interlocutori che “il governo e’ impegnato a fornire i fondi necessari in relazione all’effettivo ‘tiraggio’ della ricostruzione, in modo che non si creino rallentamenti”.