GAMBERALE – Con l’approvazione del progetto definitivo di variante, deliberato il 31 agosto scorso dal Provveditore interregionale delle Opere Pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna Roberto Linetti, si conclude l’iter amministrativo per l’intervento di completamento del tratto di statale 652 “Fondovalle Sangro” tra i Comuni di Gamberale e Civitaluparella, arteria stradale attesa da 40 anni. La gara di appalto per l’opera – del costo complessivo di 190,433 milioni di euro – sara’ avviata entro dicembre, tenendo conto gia’ del progetto esecutivo; mentre, secondo le stime dell’Anas, i lavori dureranno 30 mesi. I finanziamenti sono cosi’ suddivisi: 20,433 milioni dalla legge n. 388 del 23/12/2000; 30 milioni dalla legge di Stabilita’ 2013 (n. 228 del 24/12/2012); 62 milioni dal decreto Sblocca Italia (legge n. 164 del 11/11/2014); 78 milioni dal Masterplan per l’Abruzzo (firmato il 17 maggio 2016 e finanziato con delibera CIPE n. 26 del 10/8/2016).
“Per noi rappresenta un successo straordinario – ha esordito il presidente Luciano D’Alonso in conferenza stampa illustrando le tappe che hanno consentito la conclusione del percorso amministrativo dell’opera – non solo perche’ abbiamo portato a termine la progettualita’ di una infrastruttura attesa dal territorio da decenni, ma soprattutto perche’ diamo finalmente la possibilita’ di collegare l’Adriatico al Tirreno, collegamento che contribuira’ a sostenere l’economia della Val di Sangro. Fin dal primo giorno – ha ricordato D’Alfonso – abbiamo stimolato la progettualita’, l’iter amministrativo e la copertura finanziaria dell’intervento: e’ la prima opera strategica nazionale dell’Abruzzo. Nonostante la frana e la modifica del codice degli appalti – che hanno ritardato di un anno il compimento dell’iter – oggi possiamo finalmente dire concluso questo procedimento, al quale avevamo assegnato priorita’ assoluta sin dal primo giorno di mandato”.
Il presidente Luciano D’Alfonso, poi, ha ricordato l’impegno mantenuto con l’amministratore delegato di FCA, Sergio Marchionne. “In occasione della sua visita in Abruzzo – ha ricordato il presidente – Marchionne aveva chiesto tre cose: migliorare il collegamento stradale, reperire i fondi per la banda ultra larga e il potenziamento della capacita’ elettrica attraverso Terna. Noi abbiamo fatto i compiti e siamo stati bravi. Rivendico il fatto che la Fondovalle Sangro abbia oggi il rango di autostrada senza pedaggio, perche’ ha la peculiarita’ di unire quattro regioni e collegare l’Abruzzo con il porto di Napoli. Avere atteso 40 anni per la realizzazione di questa infrastruttura – osserva – e’ immorale: e’ un’opera che andava scritta come priorita’”. Il presidente D’Alfonso, infine, annuncia che in occasione della consegna dei lavori saranno presenti Sergio Marchionne e il presidente del Consiglio dei ministri, Matteo Renzi, per “dare valore a quest’opera che sara’ consegnata al patrimonio collettivo di quattro comunita’”.