PESCARA – “Non verra’ installato alcun ‘nuovo mercatino’ di extracomunitari sulle aree di risulta dell’ex stazione, ne’ all’esterno ne’ tantomeno all’interno del tunnel della ferrovia, ovvero sotto i binari. Invitiamo il sindaco Alessandrini a rispettare la legge, a farsene garante e a non illudere ulteriormente la comunita’ senegalese con false promesse, e non per razzismo, ma perche’ se quegli ambulanti vogliono integrarsi devono farlo rispettando le norme vigenti. Ovvero: quel tunnel oggi non puo’ ospitare alcunche’, neanche una striscia disegnata a terra, se prima non viene portata in Consiglio comunale la delibera di variante al Piano regolatore generale”.
“Inoltre Forza Italia ha gia’ espresso la propria contrarieta’ a tale dislocazione, che non consente il rispetto delle piu’ elementari norme di sicurezza e viola ogni regola di buon senso e di opportunita’. Se il sindaco mettera’ i banconi, noi li toglieremo, ogni giorno. Piuttosto, se vuole dare un’occasione di lavoro agli ambulanti regolari, lavori seriamente per inserirli, con gli ambulanti italiani, nelle graduatorie per l’assegnazione dei posteggi nei mercati rionali. E, se gli restano 5 minuti nelle sue giornate travagliate, cominci a occuparsi anche della vertenza degli ex precari di Attiva, vertenza aperta da 131 giorni da cittadini colpevoli di essere italiani-abruzzesi e quindi di non avere diritti di priorita’ nell’agenda di lavoro del Pd”. Lo hanno ribadito stamane i consiglieri comunali di Forza Italia Marcello Antonelli, Vincenzo D’Incecco e Fabrizio Rapposelli e il capogruppo azzurro alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri tornando sullo sgombero del mercatino degli extracomunitari.
“Le dichiarazioni assurde rilasciate dal sindaco Alessandrini gia’ nella serata di ieri, a neanche 24 ore dallo sgombero, ci hanno lasciato esterrefatti – hanno affermato i consiglieri Antonelli, D’Incecco e Rapposelli e il capogruppo Sospiri -: in sostanza tolto un mercato abusivo, sotto l’ordine imperativo del prefetto, il sindaco Alessandrini ne vuole creare un altro, affermando di voler ‘sperimentare la possibilita’ di allocare gli ambulanti a operare in spazi temporanei prossimi alla sede del nuovo mercato che verranno allestiti in tempi brevissimi'”.
Contemporaneamente hanno proseguito gli esponenti di Forza talia – ha promesso agli stessi ambulanti di sistemarli, entro massimo 30 giorni, nel primo tratto del tunnel ferroviario, occupandone circa un terzo, in attesa di definire la vicenda della variante al Piano regolatore generale. Quindi due le opzioni al vaglio del sindaco della ‘legalita”: o rimettere il mercato a due passi da quello smantellato, e allora non si comprende il perche’ dell’operazione condotta ieri con oltre 200 militari che ancora oggi stanno presidiando Palazzo di citta’ non si sa bene per timore di cosa; oppure violare la legge e occupare abusivamente un tunnel ferroviario, esponendosi a un intervento giudiziario che non esiteremo a sollecitare”.
“Ancora una volta Alessandrini si conferma il sindaco dalle poche idee, molto confuse, che fanno male a Pescara. All’autonominato-sindaco-della-legalita’ ricordiamo che se vuole tentare la strada del tunnel, venga in Consiglio comunale, sottoponga al voto la delibera per variare la destinazione d’uso del tunnel, portando con se’ i documenti firmati con i quali le Ferrovie dello Stato-RFI autorizzano quella dislocazione, assumendosene le responsabilita’ in termini di sicurezza e le spese per l’allestimento, pagando di tasca propria gli interventi di adeguamento su un immobile di sua proprieta’, interventi necessari e gia’ enunciati dal primo cittadino, come l’installazione della videosorveglianza e dei cancelli per ‘proteggere’ il mercato, per un importo di circa 200mila euro. Forza Italia votera’ contro quell’ennesimo ghetto e faremo di tutto per bloccare la delibera”.