L’AQUILA – Sono riusciti a bloccarlo solo dopo un rocambolesco inseguimento che da viale XXIV Maggio all’Aquila si e’ protratto fino alla rotonda di Civitaretenga, sulla statale 17. Solo in quel momento i carabinieri hanno capito il motivo della precipitosa fuga di un aquilano di 22 anni.
L’immediata perquisizione personale e veicolare, nonostante il giovane sino alla fine abbia tentato di sottrarsi ai controlli, ha infatti consentito ai militari di rinvenire all’interno dell’auto un portatile ‘Acer’ e uno smartphone LG contenenti numerosissimi file riproducenti foto e video di pornografia minorile, ma anche una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso ed un scatola contenente 500 piombini.
Per bloccare il giovane si erano inizialmente mobilitati i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia dell’Aquila ai quali, attivati dalla centrale operativa del Comando provinciale, si sono poi aggiunti i militari della Compagnia carabinieri di Sulmona. Il giovane, sottoposto agli arresti domiciliari ed ora a disposizione dell’autorita’ giudiziaria che procedera’ con il rito direttissimo, e’ accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, pornografia minorile e porto illegale di arma.