PESCARA – “Nel corso della notte sono proseguiti senza sosta i lavori in via Raiale soprattutto da parte dei tecnici dell’Aca per ripristinare l’intero flusso sulla condotta secondaria, riattivata a seguito del cedimento della principale”. Lo annuncia il vice sindaco e assessore ai Laori Pubblici del Comune di Pescara Enzo Del Vecchio. “Allo scopo, oltre a consentire le riparazioni di emergenza e urgenza – prosegue l’amministratore – si e’ proceduto alla ripulitura delle pompe di sollevamento situate in via Raiale e alla pulizia di tutte le valvole tecniche che consentono la gestione delle diverse adduttrici verso il depuratore. Gia’ nel corso della nottata tutti gli impianti sono stati messi in funzione, facendo si’ che le acque reflue fossero convogliate tutte al depuratore, un passo fondamentale, perche’ a tre giorni dall’evento consente di superare la criticita’ ambientale che si era determinata nella notte di domenica e che e’ stato l’elemento cardine che ha tenuto impegnati uomini e mezzi con grande abnegazione e professionalita’ fino ad oggi. Allo stato attuale, dunque l’intero flusso delle acque reflue va al depuratore”.
Tutto torna alla normalità, quindi. Ma in Comune la minoranza vuole vederci chiaro. Infatti, i gruppi consiliari Ncd, Fi e Pescara Futura ritengono necessario – si legge in una nota congiunta – che nel prossimo Consiglio comunale, il sindaco Marco Alessandrini fornisca tutte le informazioni in suo possesso circa l’evento franoso accaduto in via Raiale nei giorni scorsi, provocando il cedimento del manto stradale e la rottura di tubi fognari. Riteniamo importante che il sindaco e la Giunta pongano in essere tutte le opportune e tempestive azioni volte ad appurare le responsabilita’ di quanto accaduto, la quantificazione dei danni ambientali, materiali e di immagine per la nostra Citta’, impegnandosi di conseguenza ad agire nelle dovute sedi per il ristoro di tutti i danni subiti”.