AVEZZANO – Un incontro pubblico per esaminare le opere da realizzare per porre fine alle criticita’ del sistema idrico nella Piana del Fucino e ottimizzare l’utilizzo dell’acqua per un investimento, a seconda delle soluzioni che si sceglieranno, che oscilla tra i 120 e i 160 milioni di euro. La riunione si e’ svolta oggi all’Aquila a Palazzo Silone, alla presenza del presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, dell’assessore all’Ambiente, Mario Mazzocca, del Segretario generale dell’Autorita’ di bacino dei fiumi Liri-Gagliano e Volturno, Vera Corbelli, del presidente del consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, dei consiglieri regionali, Maurizio Di Nicola e Lorenzo Berardinetti, di sindaci, rappresentanti di Confagricoltura, Confindustria, Coldiretti, Consorzio di bonifica, Ance, Parchi, Arta, Ato ed altri portatori d’interesse.
L’obiettivo era favorire un’interazione per acquisire informazioni di base e far emergere le esigenze dei singoli portatori d’interesse in merito alle azioni progettuali. “Questa progettazione – ha detto il presidente D’Alfonso – scaturisce dalla necessita’ di programmare in modo organico gli interventi infrastrutturali in campo agricolo con la massima sollecitudine ma anche con un alto profilo di competenza professionale garantito; per non disperdere risorse finanziarie e intervenire in modo puntuale e mirato con opere che contribuiscano effettivamente al miglioramento e alla valorizzazione e tutela dell’intero territorio”.
“Un passo decisivo – ha commentato l’assessore Mazzocca – verso l’attuazione del programma che deve garantire la disponibilita’ idrica a fini irrigui, assicurare un buono stato dell’acqua sotto il profilo qualitativo, ridurre il rischio idraulico, tutelare l’ecosistema di riferimento e contribuire allo sviluppo del sistema agricolo. La Piana del Fucino, con la sua spiccata vocazione agricola, risente ciclicamente di problemi di siccita’ e di carenza idrica, eventi per lo piu’ dovuti al fatto che sia la risorsa idropotabile che quella irrigua hanno essenzialmente la medesima provenienza. Il progetto, pertanto, punta a convertire le criticita’ in opportunita’, trasformando i diversi problemi in risorsa per l’intera area interessata”.
Le attivita’ in corso rientrano nell’ambito della convenzione stipulata tra l’Autorita’ di bacino Liri Gagliano e Volturno e la Regione Abruzzo per ridurre le criticita’ del sistema idrico superficiale e sotterraneo nell’area del Fucino e, nel contempo, ottimizzare l’utilizzo dell’acqua. L’incontro di oggi s’inserisce in un processo partecipativo gia’ avviato dall’Autorita’ di bacino parallelamente alle attivita’ tecniche.
Si e’ trattato di un passaggio cruciale per individuare la soluzione progettuale maggiormente rispondente alle istanze della comunita’ fucense e agli obiettivi strategici del progetto. Il prossimo incontro e’ previsto entro la prima meta’ di luglio per verificare lo stato di avanzamento del progetto.