SULMONA – Il Borgo di S.Maria della Tomba, con il cavaliere Gioele Bartolucci, di Faenza, ha vinto il Palio del ventennale della Giostra cavalleresca di Sulmona, in una emozionante e combattuta finale disputata con il Sestiere di Porta Bonomini, rappresentato dal cavaliere Francesco Scattolini di Montecassiano (Macerata). La sfida e’ stata vinta sul tempo dal Borgo in divisa bianco-verde-oro per soli tredici centesimi di secondo sul Sestiere di Porta Bonomini.
Il Borgo di S.Maria della Tomba ha cosi’ conquistato il suo secondo Palio della Giostra moderna, dopo quello vinto nel 2007 ed e’ arrivato in finale qualificandosi contro il Sestiere di Porta Manaresca che aveva concluso a punteggio pieno le gare eliminatorie. Invece il Sestiere di Porta Bonomini ha eliminato il Borgo di S.Panfilo. Deludente la gara dei due cavalieri sulmonesi, Daniele Baldassarre, in gara per il Sestiere di porta Iapasseri, e Christian Di Camillo, per il Borgo Pacentrano, che hanno chiuso la due giorni di gare in coda alla classifica.
Il Palio, realizzato dall’artista Alessandro Angeletti di Roma, e’ stato consegnato nelle mani del cavaliere e del capitano di Borgo di S.Maria della Tomba, Franco Ventura, direttamente dall’attrice Anna Falchi, che ha impersonato la regina Giovanna d’Aragona, principessa di Sulmona, nel corteo storico che ha preceduto le sfide finali in piazza Maggiore. “In un’altra occasione ho avuto modo di conoscere la bellissima citta’ di Sulmona e sono contenta di esserci tornata per questa meravigliosa festa ed una rievocazione storica significativa come la Giostra cavalleresca, impersonando con molto piacere la regina Giovanna d’Aragona” ha sottolineato l’attrice, che ha preso parte al corteo storico sfilando in sella ad un cavallo, scortata da guardie d’onore. Le avverse condizioni atmosferiche che hanno segnato le prime ore del pomeriggio hanno costretto gli organizzatori della Giostra a ritardare l’avvio del corteo dal piazzale della Cattedrale di S.Panfilo, tenendo tutti con il fiato sospeso.
Nonostante l’imperversare della pioggia, cessata solo nel tardo pomeriggio, un numeroso pubblico e’ rimasto lungo corso Ovidio per assistere al corteo storico. La sfilata, con capitani, dame e nobili di Borghi e Sestieri, musici e sbandieratori, e’ stata curata in ogni minimo particolare, sotto la regia dello stilista Alessandro Pischedda. Solo poco prima delle 20, con un’ora e mezzo di ritardo sul programma, il mastrogiurato, Andrea Giordano De Capite, ha dato avvio alle sfide. In tribuna anche autorita’ hanno assistito alla Giostra tra cui il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso e la senatrice Paola Pelino.
“Questa manifestazione ci riconcilia con la storia e con la bellezza – ha dichiarato D’Alfonso – la Regione per questo prende l’impegno con la Giostra e con la citta’ di Sulmona di dare garanzie finanziarie alla legge che ha collocato il torneo di piazza Maggiore tra gli eventi culturali piu’ importanti d’Abruzzo”. Un auspicio perche’ la Regione offra massimo sostegno alla Giostra e’ stato formulato dal sindaco Giuseppe Ranalli e dal commissario reggente dell’associazione Giostra Cavalleresca, Domenico Taglieri, che hanno espresso gratitudine al popolo della Giostra che durante tutto l’anno “lavora con sacrificio e in pieno spirito di volontariato per preparare e realizzare la manifestazione principe dell’estate sulmonese”.