SPOLTORE – Nonostante il referendum sia ormai in dirittura d’arrivo, il comune di Spoltore ribadisce la propria contrarietà alla Grande Pescara. Il responso dell’urna è previsto il 25 maggio, in occasione dell’election day, e finalizzato alla fusione di Spoltore, Pescara e Montesilvano in un’unica grande realta’.
Oggi, con 15 voti favorevoli e uno contrario il consiglio comunale ha approvato una mozione per confermare il sostegno all’iniziativa del sindaco Luciano Di Lorito di impugnazione del referendum. La mozione e’ la sintesi dei provvedimenti adottati nei mesi scorsi, quando i consiglieri di maggioranza e opposizione hanno cominciato ad esprimere la loro contrarieta’ alla consultazione referendaria. In aula il sindaco ha ribadito le ragioni del no, soffermandosi in particolare sui presunti vizi di legittimita’ del referendum.
Le motivazioni principali emerse durante il dibattito di oggi sono: il vasto territorio di Spoltore e’ meno sfruttato rispetto a quello degli altri due comuni; il progetto e’ privo di contenuti in quanto non spiega come effettivamente verrebbe strutturata la fusione; una soluzione di questo tipo non porterebbe ad una vera e propria riduzione dei costi; Spoltore ha una sua identita’ storica da conservare.