PESCARA – Entro la fine di gennaio ci saranno una o più ipotesi da sottoporre all’attenzione del Consiglio regionale. Lo ha annunciato il presidente della regione D’Alfonso. Il tema è quello della Grande Pescara. Il presidente lo ha sottolineato questa mattina in un incontro per presentare una proposta definitivamente funzionante e coerente con le esigenze poste dal referendum.
L’incontro è stato convocato dal presidente D’Alfonso e vi hanno preso parte il prof. Romano Orru’, docente di Diritto costituzionale italiano e comparato all’universita’ di Teramo; Dino Pepe, assessore regionale; Andrea Catena, consigliere del Presidente; Giovanni Giardino, dirigente del Servizio legislativo del Consiglio regionale; Gianguido D’Alberto, responsabile dell’Ufficio di supporto alle procedure legislative; e Guido Dezio, direttore del Dipartimento amministrativo del Comune di Pescara.
Nel corso della riunione – si legge in una nota della presidenza della Giunta regionale – sono state esaminate varie ipotesi per una proposta di integrazione e cooperazione progressiva e rafforzata tra i Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore che dia seguito al referendum del 25 maggio 2014.