PESCARA – Il Pescara non brilla come sabato scorso. E si vede. Il risultato finale inchiodato sullo zero a zero è il sunto di quanto si è visto in campo. Poca lucidità da entrambe le parti e un gioco spezzettato da innumerevoli falli e relative pause interminabili. Insomma per Rastelli si può dire missione compiuta. Per Baroni no.
Pronti via e subito un brutto intervento sul bosniaco Bunoza: al suo debutto da titolare si fa male dopo 3’, trasportato in ospedale per la frattura del setto nasale. Poi tanti, troppi falli che spezzettano il gioco fino al 5’ di recupero. Comunque è il Pescara a creare i minimi presupposti per sbloccare la gara. Al 18’ Chiosa regala il pallone a Melchiorri sulla trequarti, ma il bomber è titubante una volta entrato in area: potrebbe calciare liberamente in porta, ma preferisce servire Maniero e finisce per restituire il pallone alla difesa irpina. Un errore non all’altezza della sua fama, che lo condizionerà per il resto dalla partita. Nel finale, il destro a girare di Appelt dalla distanza, deviato, scheggia la traversa. Lo scontro aereo tra Gomis e Pesoli, con il portiere biancoverde costretto ad uscire (entra Frattali), di fatto chiude la partita, nonostante il lungo recupero concesso da un pessimo Saia.
Dopo l’intervallo la squadra di Rastelli non sembra più di tanto interessata a forzare i ritmi, ancora meno dopo il rosso diretto per Ely, che stende da tergo Melchiorri e va sotto la doccia. Il Pescara, però, pur restando in pieno controllo del match, è monocorde. Spezza la routine il solito Maniero: al 28’ rovesciata spettacolare, Frattali ha la parata della vita nel cilindro e la tira fuori per evitare il tracollo dei suoi. Un lampo che non cambia l’inerzia della partita. Manca imprevedibilità, ma Baroni aspetta fino al 35’ per inserire Da Silva (sulla sinistra al posto di Bjarnason). Mossa tardiva, il brasiliano non ha il tempo di scaldare il piedino. Finisce zero a zero dopo un cartellino rosso per il pescarese Salamon.
Il tabellino:
Pescara: Aresti, Cosic (Vitturini 17’st), Pesoli, Salamon, Bunoza (Zampano 7’pt), Politano, Memushaj, Appelt Pires, Bjarnason (Da Silva 35’st), Maniero, Melchiorri. A disp: Fiorillo, Zuparic, Sowe, Selasi, Pasquato, Torreira. All: Baroni
Avellino: Gomis (Frattali 42’pt), Pisacane, Ely, Chiosa, D’Angelo, Schiavon, Kone, Vergara, Zito, Castaldo, Comi (Arrighini 13’st). All: Rastelli A disp: Frattali, Petricciuolo, Arini, Fabbro, Pozzebon, Arrighini, Visconti, Soumaré, Angeli.
Arbitro: Saia di Palermo
Ammoniti: Schiavon, Melchiorri, D’Angelo, Pesoli, Appelt Pires
Espulsi: Ely, Salamon