PESCARA – Venticinquemila sanzioni inevase, prevalentemente nel 2014. A tanto ammontano le nulte che i pescaresi non vogliono proprio sapere di pagare.
A conti fatti adesso, nelle casse della Polizia Municipale mancano circa due milioni e mezzo di euro e sono i soldi che sarebbero dovuti entrare dal pagamento delle contravvenzioni, gran parte delle quali relative al 2014, qualcun’altra tra il 2010 ed il 2013. Il comandante della Polizia Municipale Carlo Maggitti annuncia una capillare azione di accertamento con la Soget pronta ad inviare cartelle subito dopo le festività natalizie.
A nulla è servito un primo avviso a pagare la sanzione maggiorata del doppio senza, però, il 10% di mora. A questo punto si pretenderà il pagamento della tariffa complessiva con l’inevitabile avvio delle procedure. Il dato preoccupante é che per il 2015 si temono numeri peggiori con un’azione di accertamento, in questo caso, pronta a partire dai prossimi mesi