
PESCARA – Una stagione da record. Tutti in negativo. Su tutti quello del primato in assoluto delle sconfitte in un solo campionato nella massima serie. Stracciato il primato precedente che risaliva al 1950. Sembrava imbattibile quello storico Venezia, eppure il Pescara è riuscito a batterlo. E ci fermiamo qua. Basta solo questo. Sarebbe come infierire ulteriormente su un pugile al tappeto.
Ieri l’ultima, imbarazzante, sconfitta. Ancora un passivo pesantissimo. Ma ormai i tifosi ci avevano già fatto il callo, arrivando allo stadio (in pochi) già preparati a subire la ventottesima umiliazione. Alla fine finisce 1-5, con il gol della bandiera segnato (unica consolazione) dal baby Vittiglio.
Per quanto riguarda la gara, la prima palla gol della partita dopo appena un minuto capita a Sforzini, ma la girata del centravanti biancazzurro viene respinta provvidenzialmente dall’intervento di Gonzalo Rodriguez. Al 15′ la superiorità tecnico tattica degli ospiti viene premiata con un gol bellissimo, costrutito sull’asse Borja Valero-Cuadrado e finalizzato al meglio da Adem Ljajic. Nemmeno il tempo di abbozzare una reazione e il Pescara si trova sotto di due reti. Al 23 è ancora Ljajic, servito da Mati Fernandez, a realizzare il raddoppio con un destro in diagonale che beffa un incerto Perin. Gli ospiti dominano agevolmente la gara e prima che scocchi la mezz’ora di gioco trovano il gol del 3 a 0 con un destro dalla distanza di Mati Fernandez, al suo primo centro in serie A.
La ripresa inizia con lo stesso copione del primo tempo: i viola dominano, mentre i biancazzurri arrancano. Al 54′ è Jovetic a sfruttare un errore difensivo del Pescara e siglare la rete del 4 a 0. Al 58′, poi, a conclusione di un perfetto contropiede, Ljajic mette a segno la quinta rete per i suoi e la sua personale tripletta. La girandola dei cambi anestetizza la partita fino al 76′ quando Vittiglio, all’esordio in serie A con la maglia del Delfino, sigla la rete della bandiera per il Pescara.
Il Tabellino:
PESCARA (4-2-3-1): Perin; Zanon, Cosic (22′ st Vittiglio), Capuano, Zauri; Rizzo, Togni; Biarnason, Di Francesco, Celik (22′ st Catalano), Sforzini. Allenatori: Nobili-Bucchi
FIORENTINA (4-3-3): Viviano (27′ st Lupatelli); Tomovic, Gonzalo, Compper, Pasqual; Mati Fernandez, Pizarro Borja Valero; Cuadrado (18′ st Rossi), Jovetic, Ljajic (15′ st Wolski). Allenatore Montella
Arbitro: De Marco di Chiavari
Marcatori: 16′ pt Ljajic, 24′ pt Ljajic, 28′ pt Mati Fernandez, 9′ st Jovetic, 14′ st Ljajic; 31′ st Vittiglio