GIULIANOVA- Non si avevano più notizie del peschereccio Eliana scomparso dal pomeriggio a largo della costa di Giulianova. Purtroppo in serata sono stati trovati i rottami dell’imbarcazione della marineria di Giulianova. Immediate le ricerche di mezzi e personale della Guardia Costiera di Giulianova con il supporto della Direzione Marittima di Pescara. Ricerche che purtroppo si sono concluse dopo poco quando sono state avvistati i rottami dell’imbarcazione affondata. Vicino i corpi di due marinai poi identificati. Si tratta di Elia Artone e Carlo Mazzi.
Il peschereccio “Eliana”, di circa 12 metri, era adibito alla pesca a strascico entro le 6 miglia e faceva base a Giulianova. L’allarme, riferisce la Direzione Marittima di Pescara, è stato lanciato intorno alle 15 all’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova dai familiari dell’equipaggio, preoccupati perché, dopo una telefonata con il comandante in cui si riferiva di un problema tecnico nel salpare le reti, non erano più riusciti a mettersi in contatto con l’imbarcazione. L’allarme è stato subito girato alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Pescara, che ha coordinato le attività e ha inviato sul posto tre motovedette, oltre all’elicottero del Primo Nucleo Aereo della Guardia Costiera.
Estremamente complesse le ricerche, sia per le pessime condizioni del mare e meteorologiche sia per la mancanza, a bordo del peschereccio, di un sistema di localizzazione satellitare. Sotto il coordinamento della Guardia Costiera anche diverse imbarcazioni si sono messe a disposizione per collaborare nelle attività. Sono stati prima individuati alcuni resti del peschereccio e poco dopo i due corpi senza vita. Al momento sono ancora in corso le ricerche di altre parti del relitto, che potrebbero essere utili per i successivi accertamenti della Guardia Costiera e per ricostruire la dinamica dell’incidente.