
PESCARA – Alla fine il mercato multietnico della stazione sarà spostato, ma solo di poco. Lo ha deciso il Consiglio comunale in una seduta animata. L’assemblea ha detto sì al mercato in uno dei tunnel dello scalo ferroviario centrale pescarese. Presenti, in aula, anche i rappresentanti della comunità senegalese che hanno accolto con soddisfazione la decisione.
“Dopo oltre 20 anni di abusivismo, finalmente, il mercato etnico sarà regolarizzato. Potranno essere presenti solo gli ambulanti in regola, e saranno intensificati i controlli della Polizia Municipale contro contraffazione e abusivismo” ha precisato il consigliere Piero Giampietro dai banchi della maggioranza. “Ci sarà – conclude Giampietro – una vera e propria riorganizzazione dei mercati cittadini”.
Sarà ora realizzata una struttura nei locali messi a disposizione dalle Ferrovie dello Stato che soddisfi le condizioni di sicurezza e salubrità. Sarà un mercato con cancello e orario di apertura e chiusura, video sorvegliato, in una struttura a norma con illuminazione e servizi igienici.
Tutti gli ambulanti dovranno essere in regola con le autorizzazioni e i pagamenti dei tributi dovuti e la Polizia Municipale dovrà esercitare un controllo permanente sulla contraffazione. Si procederà alla verifica della possibilità di realizzare un mercato sperimentale dove possano trovare posto anche ambulanti “comunitari”, in un mercato “mercato etnico e dell’integrazione”.
Si valuterà, inoltre, la possibilità di inserire anche nei mercati esistenti aree dedicate alla vendita di prodotto etnici e organizzare con risorse interne agli uffici comunali e con la collaborazione delle associazioni di categoria giornate di formazione sul lavoro ambulante e sulle autorizzazioni necessaria e la fiscalità da assolvere.