FIRENZE – “Che Dio protegga la Chiesa italiana da ogni surrogato di potere, d’immagine, di denaro. La poverta’ evangelica e’ creativa, accoglie, sostiene ed e’ ricca di speranza”. Papa Francesco ha elevato questa invocazione nella Cattedrale di Firenze, dove si celebra il Convegno Ecclesiale Nazionale, a 30 anni esatti dal discorso di Giovanni Paolo II al Convegno di Loreto.
Con la richiesta di una piu’ forte presenza dei cattolici nella societa’ italiana quel discorso di Wojtyla rimase celebre e segno’ la nascita del ruinismo, come modo di vivere la fede in un confronto “politico” per negoziare le soluzioni meno scomode, fermi restando i valori non negoziabili.
Di tutto questo Bergoglio ha decretato il definitivo superamento proprio con l’intervento di oggi. “Non dobbiamo essere ossessionati dal potere, anche quando questo prende il volto di un potere utile e funzionale all’immagine sociale della Chiesa”.