PESCARA – Finalmente si vede un buon Pescara. Conquista il suo primo punto stagionale e mette in difficoltà il Bologna in una trasferta insidiosa, iniziata subito in salita con un gol degli emiliani nei primi minuti di gioco. Fortunatamente i biancazzurri non si sono persi d’animo ed hanno creato alcune nitide palle gol, fino alla rete di Quintero. Una punizione magistrale che corona una prestazione carica di sostanza per il colombiano. Pescara, tra l’altro, costretto a giocare quasi tutto il secondo tempo in inferiorità numerica dopo l’espulsione di Perin (giusta) per fallo da ultimo uomo su Gilardino lanciato a rete. Rigore conseguente e strepitosa parata del neo entrato Pellizzoli.
Un risultato tutto sommato sostanzialmente giusto per quello che si è visto in campo. Da un lato il Pescara torna dal Dall’Ara con la consapevolezza di aver giocato un’ottima prova. Il Bologna, invece, deve fare mea culpa perché non è riuscita a portare a casa la vittoria nonostante la superiorità numerica e una formazione sicuramente superiore agli avversari.
Per quanto riguarda la partita, pronti via e i padroni di casa mettono subito in chiaro le cose impegnando immediatamente Perin, dopo soli 8 minuti Gilardino porta in vantaggio i suoi con un goal di rapina, degna del suo repertorio. A questo punto il Pescara accusa il colpo e subisce ancora la veemenza dei rossoblù, che vanno vicini al raddoppio in altre due occasioni. Ma piano piano il Pescara comincia a crescere e sfrutta qualche spazio lasciato, forse troppo superficialmente, dal Bologna. Sul finale della prima frazione di gioco arriva la magia del giovanissimo Quintero, che insacca nell’angolino il goal del pari con una splendida punizione. Gli ospiti sfiorano addirittura il vantaggio un minuto dopo con Vukusic, ma è bravo Agliardi a tenere a galla i compagni.
Il secondo tempo comincia all’insegna dell’equilibrio, le due squadre se la giocano alla pari con continui ribaltamenti di fronte. Ma l’episodio della svolta arriva al 63′ quando Gilardino viene steso in area da Perin, che viene anche espulso. Dal dischetto va Diamanti ma il neo entrato Pelizzoli si distende in tuffo e salva il risultato. Lo stesso Pelizzoli si ripete pochi minuti dopo sventando una grande occasione capitata sui piedi di Gilardino. Nel finale della partita è assedio totale dei padroni di casa, che chiudono il Pescara nella propria area di rigore, ma non riescono comunque a sfruttare la superiorità numerica. Finisce 1-1.
IL TABELLINO:
Bologna: Agliardi; Garics, Antonsson, Natali, Morleo (37′ st Abero), Pulzetti (21′ st Gabbiadini), Pazienza, Taider; Kone, Diamanti; Gilardino. All. Pioli
Pescara: Perin; Balzano, Cosic, Bocchetti, Modesto (25′ st Zanon); Nielsen, Colucci, Cascione (35′ st Bjarnason); Caprari (19′ st Pelizzoli), Vukusic, Quintero. All. Stroppa
Arbitro: Romeo di Verona (Meli-Stefani; Marrazzo; Baracani-Merchiori)
Reti: 8′ Gilardino, 40′ Quintero
Note: espulso al 18′ st Perin; ammoniti: Cascione, Konè, Quintero, Bjarnason; 20′ st Pelizzoli para rigore su Diamanti; recupero: 2′ pt, 4′ st