PESCARA – Entrambe sono in serie positiva da diverse gare. sarà dura quindi per il Pescara affrontare la corazzata Siena in terra Toscana. I bianconeri di Beretta, partiti col pesante handicap di 5 punti di penalizzazione, vantano l’attacco più prolifico della serie cadetta con 28 gol e hanno, finora, incassato due sole sconfitte. Come il Pescara, anche il Siena è in serie utile da sei partite, ma a differenza dei biancazzurri, ha pareggiato ben 4 volte, vincendo solo in due occasioni, a Carpi, e in casa contro lo Spezia.
Il Siena, così come i biancazzurri, sarà privo di alcuni elementi fondamentali: il centrocampista Valiani e dell’attaccante Giannetti, entrambi fermati per un turno dal giudice sportivo. Nel Pescara, invece, totale emergenza nel reparto di metà campo orfano di Viviani, Rizzo e Nielsen. Resta il solo Brugman, nel 3-4-3 di partenza, che dovrebbe essere affiancato Zuparic. Il croato è stato già utilizzato, senza peraltro convincere, da mediano in coppa italia, martedì scorso contro lo Spezia, dove, però, la sua partita è durata solo 24 minuti causa espulsione. Dietro e davanti non ci saranno novità. Marino, infatti, sembra intenzionato a confermare gli stessi interpreti del match casalingo con il carpi, ovvero Belardi tra i pali, Zauri, Schiavi e Capuano in difesa. Balzano e Rossi esterni. Il tridente Politano-Maniero-Ragusa in attacco. Dopo il confortante rientro di martedì in coppa, Sforzini ricomincerà dalla panchina. Il match sarà diretto da Fabbri di Ravenna. Fischio d’inizio alle ore 15.