LANCIANO – Tutta la Pescara calcistica gongola. Ancora una vittoria e ancora fuori casa. Non altrettanto può dire quella lancianese. La società ha addirittura indetto il silenzio stampa. I biancazzurri allungano quindi la striscia di risultati utili consecutivi ad 8 gare con 20 punti totalizzati sugli ultimi 24 a disposizione. Il Lanciano, dal canto suo, fortemente rimaneggiato, recrimina per il rigore ritenuto “generoso” ma ha fatto ben poco, in realtà, per insidiare i cugini che hanno meritato di portare a casa l’intera posta in palio con una prestazione attenta. Prima sconfitta interna stagionale per i rossoneri che nelle precedenti 8 sfide disputate tra le mura amiche avevano totalizzato 4 vittorie e 4 pareggi.
Per quanto concerne la gara, in avvio però sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con Plasmati, colpo di testa appena alto. La risposta pescarese è decisiva: al 10′ Minotti atterra in area Ragusa, dal dischetto Maniero trasforma con freddezza. Il Lanciano accusa il colpo, mentre gli avversari premono ancora con Ragusa ma Germano è provvidenziale nel tackle. Prima dell’intervallo Casarini impegna Belardi poi i biancazzurri non corrono altri rischi.
Nella ripresa Baroni inserisce Piccolo per Minotti e il ragazzo impegna subito il portiere che devia in corner, poi è Plasmati, sempre di testa, a mancare di poco il bersaglio. Il Lanciano preme ma ma il Pescara si difende con ordine e sicurezza e riparte con la velocità di Ragusa. Al 20′ di nuovo Piccolo esalta i riflessi di Belardi, Baroni inserisce anche Falcinelli ma la squadra di Marino resiste. Nei nove minuti di recupero il tecnico viene espulso, Cutolo manca il raddoppio ma la sostanza non cambia: il Pescara vince ed è sesto in classifica.
Il tabellino: Virtus Lanciano – Pescara 0-1
V.Lanciano: Sepe, De Col, Aquilanti, Troest, Germano (34’st Falcinelli), Casarini, Minotti (1’st Piccolo), Buchel, Di Cecco, Plasmati, Gatto (15’st Turchi). All. Baroni. A disp. Aridità, Vastola, Falcinelli, Paghera, Nicolao, Scrosta, Ferrario.
Pescara: Belardi, Zauri, Schiavi, Capuano, Balzano, Zuparic, Brugman, Rossi, Poilitano (45’st Cutolo), Maniero (32’st Mascara), Ragusa. All. Marino. A disp. Pigliacelli, Frascatore, Piscitella, Bocchetti, Kabashi, Sforzini, Selasi.
Marcatori: 10’pt Maniero (P) su rig.
Arbitro. sig. Cervellera di Taranto coadiuvato dagli assistenti Fiorito di Salerno e Peretti di Verona (IV Uomo: Pezzuto di Lecce)
Ammoniti: Maniero, Rossi, Capuano (P), Di Cecco, Casarini, Piccolo (L)
Espulso: 40’pt il Team Manager lancianese Diomede e al 46’st l’allenatore pescarese Marino entrambi per proteste