PESCARA – Niente da fare. Terza sconfitta consecutiva e ancora zero in classifica. E con un triste primato: unica squadra di serie A a non aver ancora conquistato punti. Oltre alla peggior difesa del torneo, con nove gol al passivo. Evidenti i limiti nel gioco e nelle individualità, soprattutto nel reparto difensivo. Al contrario la Samp conquista la terza vittoria di fila su tre partite grazie alla doppietta dell’argentino Maxi Lopez e alla rete di Estigarribia e si confermano a punteggio pieno (8 punti anziché 9 a causa della penalizzazione).
Per quanto riguarda la partita, il Pescara parte meglio dei doriani sfruttando qualche incertezza di troppo di Berni, chiamato a sostituire Romero. Ma alla prima vera occasione la Samp passa in vantaggio grazie al solito Maxi Lopez, ispirato da Eder e complice un fuorigioco non irresistibile della difesa di casa, con un errore grossolano di Zanon. La reazione degli uomini di Stroppa è tutt’altro che veemente e la Samp si limita ad amministrare il risultato chiudendo il primo tempo in vantaggio.
Nella ripresa la partita si fa più interessante, il Pescara spinge ma non punge e come era accaduto nel primo tempo i blucerchiati al primo vero affondo siglano il 2-0 grazie a un bel sinistro a incrociare di Estigarribia. Gli uomini di Stroppa hanno il merito di non mollare e trovano il primo gol in serie a grazie a una bella giocata di Quintero, che lancia Celik davanti a Berni: il neo entrato non sbaglia e riapre la partita. Ma dopo soli due minuti Maxi Lopez sfrutta l’ennesima distrazione della difesa pescarese e firma la personale doppietta: tanta fatica per nulla, avranno pensato i tifosi abruzzesi allo stadio Adriatico.
C’è tempo ancora per il bellissimo gol di Caprari nel finale, che però non cambia le dinamiche di un match amministrato senza eccessivi problemi dalla squadra di Ferrara, che si conferma tra le più in forma del campionato.
Stroppa in conferenza stampa si dimostra comunque soddisfatto dei suoi ragazzi. “Veniamo puniti alla prima occasione” ha sottolineato. Ancora: “La Samp nel primo tempo non ha mai superato il centrocampo. Dispiace perché al minimo errore veniamo puniti”. Il mister dopo torino si era definito “depresso”. “Oggi, però, mi sento molto più forte” ha detto. Nonostante il campo abbia detto il contrario, quindi, il tecnico si dice tranquillo e invita di nuovo tutti a pazientare.
Sulla stessa linea il presidente Sebastiani, che sull’argomento allenatore è stato molto chiaro: “Stroppa non si tocca. Abbiamo piena fiducia in lui e per il suo lavoro”. Domenica a Bologna si vedrà chi avrà ragione.
Questo il tabellino della gara:
Pescara: Perin; Zanon (13′ st Caprari), Cosic, Capuano, Modesto; Colucci, Cascione; Balzano, Quintero, Weiss (26′ st Celik); Vukusic. All. Stroppa
Sampdoria: Berni; Berardi, Gastaldello, Rossini, Costa (22′ st Castellini); Obiang, Maresca, Poli (23′ Soriano), Estigarribia; Maxi Lopez, Eder (7′ Krsticic). All. Ferrara
Arbitro: Pinzani di Empoli (Marrazzo di Tivoli, Vuoto di Livorno, Nicoletti di Macerata, Romeo di Verona, Nasca di Bari)
Reti: 31′ Maxi Lopez, 15′ st Estigarribia, 29′ st Celik, 31′ st Maxi Lopez, 41′ st Caprari
Ammoniti: Capuano, Weiss, Cascione, Eder