PESCARA – Il Pescara sabato sarà di scena a Carpi. Baroni, ovviamente, non si fida della capolista: “Sanno gestire bene la partita e sanno ripartire molto bene facendo pressione, noi però dobbiamo sfruttare le nostre qualità tecniche”. In settimana Politano e Melchiorri hanno avuto qualche problemino fisico. Comunque risolto. Ma Baroni non ha particolari dubbi: “Dobbiamo ripartire dalle nostre certezze, che in termini tattici fanno rima con il 4-4-2. Memushaj e Brugman insieme? Sì, ci può stare. L’importante è lavorare bene anche con gli esterni”.
La sensazione è che l’atteggiamento del Delfino sarà a cinque in fase di non possesso, con Bjarnason più stretto e Melchiorri e Politano pronti a dare una mano sulle fasce. Ma non è escluso che possa essere l’islandese a finire in panchina, con Zuparic a dare sostanza in mediana. “Fornasier potrebbe giocare, Politano se sta bene lo faccio giocare”, dice Baroni, che professa massima umiltà: “Siamo cresciuti molto ma non mi permetto di dire che andremo a Carpi con il petto gonfio. Sicuramente la mia squadra non è fatta per lo 0-0. Proveremo come sempre a giocare per vincere”. In effetti il Delfino ha un rendimento molto alto in trasferta e la squadra cercherà di confermare al meglio la tradizione positiva. Ricordiamo che la trasferta sarà vietata ai sostenitori biancazzurri. Fischio d’inizio, come sempre, alle 15.