PESCARA – Un treno nuovo di zecca ultramoderno e supeaccessoriato, inaugurato tra l’altro in Abruzzo solo tre mesi fa, potrebbe essere pericoloso? Stando a quanto successo la risposta potrebbe essere affermativa. Si parla addirittura di un problema che potrebbe provocare l’uscita del treno dai binari.
Dopo i guasti ai sistemi di bordo che nell’ottobre scorso provocarono disagi sulla linea da e per Lucca, ora i treni potrebbero subire un nuovo stop a causa di un allarme, partito dalla Polonia dove i treni Swing sono prodotti, che ha obbligato Trenitalia a “dare immediato seguito all’alert e avviare accurati controlli tecnici” fermando i treni risultati “non conformi”.”
“Non è detto che gli Swing che circolano in Italia ne siano interessati – dicono dall’Ansf ( Autorità nazionale per la sicurezza). Tra venti giorni manderemo comunque un sollecito alle aziende di trasporto per avere dei riscontri”.
E se Trenitalia spiega che “le verifiche in alcuni casi hanno evidenziato alcune non conformità tali da giustificare, seppure in via del tutto cautelativa, il fermo dei treni monitorati”, la Filt Abruzzo chiede rassicurazioni e risposte certe all’Ad di Trenitalia, di recente nomina nonché abruzzese, Barbara Morgante: è il segretario regionale della Filt Cgil, Franco Rolandi, a sollecitare immediati controlli a tappeto sulla linea Swing a tutela dei tanti passeggeri.