AVEZZANO – Si è chiusa l’inchiesta sugli appalti pubblici degli impianti di illuminazione in Marsica. Nell’udienza preliminare davanti al Gup Maria Proia, il Pm Maurizio Maria Cerrato ha richiesto il rinvio a giudizio nei confronti delle 33 persone accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, turbativa d’asta, estorsione, concussione, falso, riciclaggio e usura.
L’indagine è riferita ad episodi collocati temporalmente tra il 2009 e il 2012 in diversi Comuni della Marsica: Avezzano, Cerchio, Trasacco, Collelongo, Villavallelonga, Celano e Ortucchio per l’assegnazione la gestione degli appalti di pubblica illuminazione.
Ad innescare le indagini furono le dichiarazioni dell’imprenditore Angelo Capogna alla Squadra Mobile dell’Aquila, che ha svolto le indagini. Tra gli indagati ci sono ex amministratori dei Comuni ed altri ancora in carica, dirigenti comunali e imprenditori.