PESCARA – “In questi giorni sugli organi di stampa sono apparse prese di posizione che annunciano un’emergenza migranti prossima per la citta’ di Pescara. Tali dichiarazioni sono strumentali e volte esclusivamente a titillare i piu’ bassi istinti della popolazione, enfatizzando il sentimento della paura cosi’ diffuso nel nostro tempo”. E’ quanto afferma il sindaco Marco Alessandrini per il quale “in citta’ la situazione e’ sotto controllo”.
I numeri su Pescara – spiega il primo cittadino – sono i seguenti: da febbraio 2014 la citta’ ha accolto complessivamente 374 migranti; oggi essi sono 101 e le previsioni di ulteriori arrivi sono solo per 45 unita’. Si tratta di forme cosiddette di seconda accoglienza, ovvero di presa in carico e integrazione sul territorio per quanti non sono di passaggio. Il tutto dunque non rappresenta un’emergenza, ma suggerisce a chi ha responsabilita’ di governo di fuggire da semplificazioni e a non mettere la testa sotto la sabbia, visto che i barconi che arrivano nel nostro Paese non possono costituire un alibi per raccontare una realta’ emotiva e slegata dal vero”.
Per Alessandrini “sono indispensabili politiche nazionali ed europee che non lascino soli i Comuni e i Paesi membri dell’Ue e che abbiano come obiettivo quello di gestire i flussi e, se possibile, rallentarli, agendo in nord Africa, procedendo con le espulsioni e garantendo sicurezza e legalita’. La necessita’ di costruire percorsi virtuosi, peraltro – commenta infine il inaco – e’ indispensabile per non regalare migliaia di disperati al lavoro nero e alla criminalita’ organizzata”.