PESCARA – Domenica c’è il Napoli. I partenopei dopo la vittoria di lunedì la vittoria di ieri sono a soli due punti dalla capolista Juventus. I partenopei daranno il tutto per tutto domenica al San paolo con la speranza che la Vecchia Signora incappi in un altro passo falso in modo tale da raggiungerla in vetta. E il Pescara? La quadra di Bergodi non starà certo a guardare. Anche se si annuncia un incontro sulla carta a dir poco proibitivo, Cascione e company dovranno fare il possibile per riportare almeno un punticino a casa, tanto per smuovere la classifica che vede i biancazzurri all’ ultimo posto.
In casa biancazzurra parla Modesto che l’anno scorso siglò al San Paolo il gol vittoria del Parma (1-2) e che alle dipendenze di Mazzarri ha vissuto due stagioni a Reggio Calabria: “Non ci sentiamo vittime sacrificali”, dichiara, “ ci vuole rispetto. Sappiamo che il Napoli è una grandissima squadra che può ambire a vincere lo scudetto, ma se noi riusciremo a non commettere errori li metteremo in difficoltà. Punti deboli veri e propri non ne vedo, hanno quantità, qualità e fisicità, ma penso comunque che potremo creare problemi. Sono molto forti nelle ripartenze, noi non dovremo sfilacciarci e fare la nostra partita. Spauracchio Cavani? Il Napoli non è solo Cavani”. L’ultima sconfitta ha lasciato in dote il ruolo di fanalino di coda del campionato anche se in compagnia: “il morale non è dei migliori, siamo ultimi anche se agganciati. Un po’ di preoccupazione c’è, ma dobbiamo lavorare e dare il massimo”.
La sfida del san Paolo sarà anche lo scontro tra due amici, Hamsik e Weiss. “Certo che gli chiederò la maglia – dice Vladi al sito web ufficiale del suo team -. Marek è un ragazzo eccezionale, intelligente, buono e, ovviamente è un grandissimo calciatore. A fine gara, qualunque sia il risultato ci scambieremo la maglia”. I due campioncini slovacchi a inizio campionato hanno parlato molto del calcio italiano e della nuova esperienza di Vladi ed è partita subito una scommessa: “Chi segna meno gol – racconta ridendo Weiss – dovrà regalare all’altro un orologio”.
Mazzarri non intende assolutamente sottovalutare Pescara, parola di Valn Behrami, centrocampista arrivato quest’estate in azzurro e gia’ rapito dalla carica e dal modo di preparare le partite del tecnico livornese. “Il mister – spiega il nazionale svizzero ai microfoni di Sky Sport 24 – ha alzato l’attenzione da martedi’ per farci capire che non sara’ una partita facile come puo’ sembrare sulla carta. Noi facciamo fatica a giocare contro le squadre che si chiudono, la partita con il Pescara e’ piu’ una gara trappola che una passeggiata”.
Il Napoli e’ reduce dalla vittoria in casa del Cagliari, non una grande gara ma tre punti importanti contro un avversario temibile. “In certi momenti meglio essere concreti, preferisco partite come quelle di Cagliari dove magari non domini ma porti a casa un risultato importante. Altre volte abbiamo giocato meglio ma lasciato punti importanti sul campo. Come squadra abbiamo anche le caratteristiche per fare un buon calcio, ma ora siamo una squadra importante e contro di noi le squadre si chiudono, quindi va bene essere concreti”.
Intanto il Giudice Sportivo ha squalificato per un turno Antonio Balzano che, diffidato, ha rimediato contro la Roma il cartellino giallo che fa scattare lo stop e un’ammenda di 3 mila euro alla società “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato sul terreno di giuoco alcuni petardi; entità della sanzione attenuata ex art. 14 comma 5 in relazione all’art. 13 comma 1 lettere b) e e) CGS, per avere la Società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza”.
Oggi intanto c’è stata una seduta di allenamento al Centro Vestina a porte chiuse. Vukusic si è fermato per un risentimento muscolare all’adduttore (sinistra). Quintero, Blasi e Colucci, che saranno assenti al San Paolo, continuano le terapie. Differenziato per Jonathas.
Per la gara di domenica è stato designato il sig. Peruzzo di Schio. Fischio di inizio alle 12, 30.