TERAMO – Il “rischio” di una mancata riapertura degli impianti sciistici sul Monte Piselli, al confine tra l’Abruzzo e le Marche, sembra essere definitivamente scongiurato. In particolare la stazione sciistica e’ situata sul versante Nord della Montagna di Fiori (1814 metri), inserita nel Parco naziona del Gran sasso e Monti della Laga.
Grazie all’impegno dell’assessore regionale abruzzese Dino Pepe e all’azione del presidente del Co.Tu.Ge. (consorzio turistico comprensorio dei monti Gemelli) Camillo D’Angelo. “Dopo le polemiche e gli screzi avuti con la passata Giunta regionale abruzzese che, malgrado un anno di richieste, ha lasciato inascoltate le nostre ragioni, portandoci quasi alle porte della stagione invernale senza la possibilita’ di ottenere la proroga del rinnovo della vita tecnica degli impianti, ora possiamo dire che il Consorzio ed i suoi impianti sono salvi” dichiara il presidente del Co.Tu.Ge., Camillo D’Angelo.
“La Regione Abruzzo, grazie all’impegno dell’assessore Dino Pepe e del presidente Luciano D’Alfonso, e la Regione Marche, mediante il lavoro del consigliere regionale Valeriano Camela, hanno dato altri 5 anni di vita al Consorzio attraverso un contributo di 400 mila euro, elargito al 50% tra i due Enti, che servira’ a mettere a norma l’unico impianto rimasto a fare “da cerniera” tra l’Abruzzo e Marche e che e’ equidistante tra le provincie di Teramo ed Ascoli” conclude D’Angelo.