MONTESILVANO – Da tempo alcune minorenni erano costrette a subire le sue attenzioni. Stavolta, però, i carabinieri di Montesilvano lo hanno denunciato per violenza sessuale. Si tratta di un pensionato di Montesilvano di 62 anni che il 12 aprile avrebbe costretto una studentessa del posto di 16 anni a subire i suoi “istinti sessuali” a bordo di un pullman. In base alla ricostruzione dei militari dell’Arma, l’episodio si e’ verificato sull’autobus della linea 38, lungo la tratta Montesilvano-Pescara. La studentessa, che stava andando a scuola a Pescara, e’ stata avvicinata dallo sconosciuto che, approfittando della confusione sull’autobus affollato, l’ha costretta a subire continui sfregamenti alla quale la giovane non e’ riuscita a sottrarsi per la presenza di molte persone, vicino a lei. Inutili i suoi tentativi di spostarsi, perche’ lui la raggiungeva.
I carabinieri hanno ricevuto la denuncia della ragazzina, accompagnata in caserma dalla madre, e hanno effettuato dei servizi di osservazione e pedinamento in borghese a bordo degli autobus, per rintracciare il responsabile. Questa mattina il pensionato era sul bus ed e’ stato riconosciuto dalla studentessa, che lo ha indicato ai carabinieri. Quando e’ stato fermato molte ragazzine che si trovavano su quel bus e su un altro che viaggiava dietro hanno esultato come se il 62enne avesse avuto attenzioni morbose anche nei loro confronti.