LANCIANO – Troppo tempo in fila al Pronto soccorso insieme al figlioletto che aveva battuto la testa. L’episodio è avvenuto al “Renzetti” la scorsa settimana, ma se ne è avuta notizia soltanto adesso che due operatrici hanno deciso di sporgere querela al Commissariato di Polizia, nei confronti di un uomo accusato di averle aggredite verbalmente mentre erano al lavoro.
L’uomo era giunto al Pronto Soccorso con il figlio di 17 mesi che aveva battuto la testa ed aveva un bernoccolo. Agitato e impaziente già durante il “triage” nel rispondere alle prime domande di accettazione, al bimbo è stato assegnato il codice giallo (soprattutto per l’età, non per la gravità del caso, secondo i medici).
Ma dopo qualche minuto, in attesa della visita, l’uomo ha iniziato a dare in escandescenze, è salito in Pediatria da dove è stato rispedito al Pronto Soccorso. Qui avrebbe fatto irruzione in una sala dove era in corso una visita per un codice rosso continuando ad aggredire verbalmente le infermiere. A quel punto è stato chiamato il personale della Polizia, che ha convinto l’uomo a calmarsi.