CITTA’SANT’ANGELO – E’ successo tutto all’improvviso. Una vera e propria tragedia quella accaduta nella notte a Villa Serena di Città Sant’Angelo. Due pazienti morti carbonizzati in un rogo che si è sviluppato in una delle strutture del complesso sanitario, distaccata dalla clinica vera e propria, residenza per pazienti psichiatrici di sesso maschile.
Le due vittime sono un 51 enne di Vasto e un 63 enne di Roccamontepiano entrambi non deambulanti: sarebbero morti carbonizzati. Avvolti dalle fiamme, secondo le prime informazioni, sarebbero morti carbonizzati. Il personale sanitario della struttura è riuscito a mettere in salvo una terza persona che era nella stanza. Una settantina le persone inizialmente evacuate. L’incendio ha interessato una parte dello stabile.
La nottata è trascorsa all’insegna dell’emergenza col personale, anche non in servizio, accorso per gestire la sistemazione dei pazienti che hanno dovuto lasciare le stanze. Si tratta, del resto, di pazienti psichiatrici che necessitano già normalmente di attenzioni massime. Le persone evacuate nell’immediato sono state 60 circa: quando sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco, 118 e Carabinieri della Compagnia di Montesilvano è stata subito chiara la portata della situazione.
I Carabinieri sono a lavoro per scoprire quale possa essere stata la causa determinante. I rilievi tecnici saranno effettuati questa mattina. Di attimi di terrore parla il personale in servizio al momento della tragedia: inconsolabili alcuni operatori per non esser riusciti a trarre in salvo le due vittime.
“Due persone sono morte nell’incendio sviluppatosi nel complesso sanitario Villa Serena a Città Sant’Angelo. Faremo chiarezza per capire come sia stato possibile. Sono vicina ai familiari delle due vittime e agli altri pazienti ricoverati”. Cosi’ su Twitter il ministro della Salute, Giulia Grillo.