SPOLTORE – Un vero e proprio bollettino di guerra quello risultante il giorno dopo il terribile incidente a Caprara di Spoltore dove un autobus pieno di studenti, per evitare un frontale con una vettura che ha invaso la corsia, si è scontrato contro un albero. Dei 23 feriti , tutti in codice giallo, che hanno dovuto ricorrere alle cure sanitarie, la maggior parte ha avuto una prognosi tra i 5 ed i 10 giorni, il conducente della vettura 25 giorni per ferite alla caviglia e al gomito ed un ragazzo di 12 anni per la frattura della clavicola ed un trauma cranico-facciale.
Restano serie, invece, le condizioni della ragazza di 17 anni originaria di Foggia, ma residente a Pianella, gravemente ferita agli arti. La giovane ha dovuto subire l’amputazione della parte inferiore della gamba destra , rimasta incastrata tra le lamiere, era stata subito ricoverata in ospedale a Pescara e sottoposta, nel pomeriggio, a un intervento chirurgico durato dieci ore, sedata farmacologicamente, è ora in Rianimazione.
Intanto ieri ha ricevuto la visita dell’assessore regionale alla sanità Nicoletta Verì che si è voluta sincerare sulle sue condizioni e su quelle di tutti i feriti. L’autobus, invece, è stato ricondotto nel parcheggio di Tua a Pescara, dove nei prossimi giorni saranno effettuati nuovi rilievi. Il presidente di Tua Gianfranco Giuliante, intanto, ha annunciato gli esiti di un’indagine interna:
“Intanto un plauso va alla prontezza di riflessi del nostro autista – dice Giuliante – che ha dapprima evitato l’impatto frontale con l’autovettura ed ha poi fatto in modo che il mezzo non finisse in una scarpata con conseguenze davvero tragiche. Il mezzo era praticamente nuovo e dotato di tutti i sistemi di sicurezza, l’autista veniva da due turni di riposo per cui dal nostro punto di vista non abbiamo riscontrato anomalie di sorta.”
Un incidente che giunge, tra l’altro, in un momento complicato per quel che riguarda i collegamenti con diverse corse, specie quelle urbane, così come ci segnalano da casa, che vengono a mancare, l’ultima in ordine di tempo questa mattina, con la Linea 7 delle 7.20 in zona San Silvestro che non è passata costringendo molti studenti a ricorrere al passaggio dei genitori per chi ha potuto o ad aspettare la corsa successiva arrivando in ritardo a scuola:
“Abbiamo ereditato una situazione complessa – prova a spiegare Giuliante – con l’applicazione di una norma europea che ci ha costretto a rottamare diversi mezzi e con i nuovi mezzi ancora in fase d’immatricolazione, capiamo i disagi ma stiamo cercando di tamponare come meglio possiamo.”