PESCARA – Oggi è il giorno di Zeman. Il neo tecnico biancazzurro ha parlato alla stampa spaziando su tutto: “Dobbiamo fare bene questa stagione. Realisticamente è difficile pensare alla salvezza. Ma faremo il massimo. E dobbiamo anche pensare alla prossima stagione. Il presidente? Non avevo detto mai parole dure. Se il Pescara è ultima qualche limite ce l’ha, lavoreremo duro per fare meglio. La squadra? Sta a me decidere chi è più pronto per le mie idee di calcio. Sono rimasto soddisfatto di quello che ho visto oggi: i ragazzi si applicano e vogliono apprendere. I miei nemici parlano? Li farò ricredere”.
Le domande sono tante. Immancabile una sulla prossima gara: “Mi aspetto domenica con il Genoa una reazione positiva della squadra. Devono dimostrare che non sono in A per caso. Il Pescara che ho visto? Anche molto sfortunato. Trovo un campionato più ricco economicamente ma anche un campionato già deciso a dicembre per i vari obiettivi. Vorrei fare bene come la prima volta”.
Come al suo solito, a modo suo, riesce anche a scherzare: “Fiorillo? Mi baso su questi due giorni e poi valuterò. Ma non voglio far diventare troppo bravi i giocatori altrimenti il presidente me li vende! I ragazzi della primavera? Oggi per le condizioni ambientali e di classifica non credo possano giocare da subito. I tifosi? Devono fare tifo lo dice la parola. Capisco la delusione ma sperano e possano aiutarci”.
Infine un accenno ad Oddo: “Le sue idee si possono sposare con il mio pensiero di calcio. Zampano esterno alto? Quando le squadre avversarie mi fanno spaventare. Non siamo inferiori a Empoli, Crotone e Palermo. Ma deve dimostrarlo il campo. Andare a Roma anni fa? Non mi sono pentito. Fisicamente non mi sembra che la squadra abbia retto per 90′. Premio salvezza ? Mai chiesto.
Non poteva poi mancare un commento del presidente: “Ci abbiamo messo pochissimo a trovare l’accordo. Lui ha voluto sapere da me se restavo. Abbiamo parlato e in un minuto e mezzo abbiamo fatto tutto. L’idea che piace ai pescaresi è quella di vedere un calcio bello. Progetto con Zeman per il settore giovanile? Un maestro importante che dà valore alle nostre idee. Cessione della società? Non ho avuto offerte e ho detto a Zeman che resto. Poi se trovo chi può fare meglio di me mi faccio da parte”.
Anche Sebastiani riesce ad essere ironico: “Mi aspetto da Zeman che faccia il suo lavoro e che ci faccia divertire. E che faccia diventare i nostri giocatori bravi così li vendo”.