L’AQUILA – La diminuzione delle tasse, “nel caso di abbattimento dell’Irpef, si potrà constatare già sulle buste paga di gennaio 2013, mentre per l’Irap novità saranno riscontrabili già in fase di conguagli. Sara’ un abbattimento complessivo del 30 per cento, destinato progressivamente ad aumentare fino al 70 per cento nel 2016, anno di scadenza delle ultime cartolarizzazioni”. L’assessore al Bilancio, Carlo Masci, che con il presidente della Giunta regionale, Gianni Chiodi, ha spiegato gli esiti del Tavolo di monitoraggio rispetto alla richiesta di abbattimento delle tasse, dopo un percorso virtuoso di risanamento dei conti, entra nel merito delle modalità di riduzione.
“Il taglio arriverà da subito – spiega l’Assessore – perché per quanto riguarda 2012, il Tavolo ministeriale ha verificato un surplus sul 2011. Si libereranno risorse per 40 milioni di euro che andranno tutte in favore dei cittadini abruzzesi. La politica non gestira’ in alcun modo quelle somme”. Quindi Masci si e’ soffermato sulla delicata posizione di partenza dell’Abruzzo: “Quattro anni fa questo risultato sembrava impossibile perché eravamo la regione più indebitata, la regione piu’ tartassata, a rischio default e che in questi anni ha affrontato anche un violento terremoto e la diminuzione di quote sostanziali di trasferimenti statali. Nonostante tutto questo – ha precisato – i conti sono stati tenuti in ordine a tal punto da portarci oggi ad un processo di riduzione delle tasse, mai registrato prima”. Queste peculiarita’ di un “virtuoso agire amministrativo” fanno dell’Abruzzo “esempio che non riguarda soltanto l’Italia ma l’Europa intera perché un’operazione del genere, in tempi tanto stretti e di questa entità non e’ mai stata fatta: si tenga conto che la riduzione dell’indebitamento per gli abruzzesi e’ pari al 25 per cento pro capite”.
Insomma Masci parla di “risultati eccezionali che sono stati ottenuti mettendo a posto sia i conti della sanita’ e sia del bilancio regionale, con un impegno complessivo del Governo regionale che ha portato i vantaggi che oggi si percepiscono”. L’Assessore ha, infine, anticipato una proiezione dei possibili ulteriori sgravi fiscali: “Proseguendo sulla strada del risanamento potremo ottenere, da analisi per l’abbattimento delle aliquote gia’ in nostro possesso, risorse aggiuntive di 20 milioni nel 2015, e di ulteriori 20 milioni nel 2016 per una somma complessiva di 80 milioni di euro da destinare ancora agli abruzzesi e al sistema produttivo, con un taglio delle aliquote che arriverà fino al 60-70 per cento”.